Palermo non vuole cadere in basso

Palermo non vuole cadere in basso Serie B: a 3 turni dalla fine l'interesse si sposta sulla zona salvezza Palermo non vuole cadere in basso PALERMO — Catanzaro praticamente spacciato. Palermo, Cavese, Pistoiese ed Empoli alla pari nelle probabilità salvezza. Sta un po' meglio il Cagliari. Cesena (che gioca oggi alla Favorita) e Sambenedettese potrebbero essere ancora sfiorate dal 'rischio retrocessione». Più o meno è questa V analisi di Oraziano Laidoni, subentrato a Gustavo Giagnoni alla guida del Palermo, l'unica squadra di una grande città (Bologna a parte, già 'Caduto*) che sempre più spesso si ritrova ad un passo dalla bocciatura e dal conseguente esilio in C. Anche l'altr'anno i rosanero raggiunsero la salvezza all'ultima giornata. Si ripeteranno adesso? «Me lo auguro con tutto il cuore, perbacco se me lo auguro!», esclama Landoni che quindi, appellandosi alla deontologia sportiva, tuona: «Tutte le pericolanti e quelle già In salvo debbono Impegnarsi fino alla morte. Non dovrà esserci alcun regalo per nessuno, sarebbe gravissimo se succedesse. E alla vigilia degli ultimi tre incontri-verità, voglio proprio dare per scontato che tutto andrà in questo modo, senza favoritismi». Nelle ultime cinque gare il Palermo ha ottenuto sei punti, ne ha perso solo uno in media inglese, ha segnato cinque gol e bisogna tener presente che tre dei cinque match li ha disputati in trasferta. «E' una buona media — dice Landò-ni —. Queste cifre non ci fanno pensare al dramma del gol difficile e ci lasciano credere che 11 pubblico, dopo aver tanto sofferto, è consapevole della necessità di spignerci, di sostenerci. Il pubblico è stato di sprone già con 1' Atalanta e 11 Varese e certamente lo sarà con 11 Cesena. E' fin troppo ovvio che dovremo battere 1 romagnoli, ma a questo punto è chiaro che tutte le pericolanti, per stare al passo, dovranno vincere due gare e pareggiarne una. Chi non ci riuscirà?». Landoni è convinto die, al di là del potenziale tecnico e degli schemi più o meno indovinati per le singole partite, ai fini della salvezza varrà il calendario che, da come si sono messe le cose, appare determinante. «Sembra un po' svantaggiata la Cavese. che però ha un punto In più — nota Landoni —, mentre il Cagliari ha più punti e ha due partite in casa, le stesse, d'altronde, che abbiamo noi, la Pistoiese e l'Empoli». // mister rosanero non prevede crolli ed è sicuro che nel fondo della classifica non si registreranno cedimenti improvvisi. Antonio Kavidà

Persone citate: Antonio Kavidà, Gustavo Giagnoni, Landoni

Luoghi citati: Bologna, Catanzaro, Cesena, Empoli, Palermo, Varese