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Falcao alla Roma, altri due anni La trattativa conclusa ieri a tarda sera nella casa del presidente Falcao alla Roma, altri due anni Ha firmato un contratto di 4 miliardi - L'accordo in imminenza della partitissima con il Liverpool - Giallorossì sotto tensione - Tancredi teme i tiri di Johnston e Souness ROMA — Ieri a tarda sera, dopo quasi cinque ore, si sono concluse felicemente le trattative per il rinnovo del contratto di Paulo Roberto Falcao. Il giocatore brasiliano rimarrà alla Roma per altri due stagioni e per una cifra lorda agglrantesl intorno al quattro miliardi di lire. L'incontro decisivo è avvenuto in casa del presidente del club giallorosso, senatore Dino Viola, che era affiancato da suo figlio Riccardo. Per Falcao — che ha partecipato all'Incontro — la trattativa è stata condotta dal suo amico e procuratore Cristoforo Colombo, giunto alle 14,30 di oggi a Roma col fratello del cai datore, Pedro. Intanto la Roma è tornata ieri mattina ad allenarsi sotto il sole del campo «Tre Fontane», dopo tre sere di In tenso lavoro svolto all'Ohm plco illuminato dai riflettori. E' cominciato 11 conto alla rovescia. I giocatori sono apparsi leggermente più tesi L'appuntamento con il Liverpool è vicino. •Comincia a farsi sentire più assiduamente, dentro di noi, l'importanza della partita — ha confessato Tancredi — inutile raccontare storie. Non è facile toglierci dalla mente la sera del 30 maggio. Ma dobbiamo riuscirvi. L'eccessiva emozione potrebbe giocarci un brutto scherzo*. — Quali benefici ha ottenuto la squadra con gli allenamenti notturni? •Sono stati più utili di guanto si possa immaginare. Ci ha aiutati anche la pioggia. Abbiamo avuto modo di allenarci con palloni viscidi e asciutti; di controllare le traiettorie medio-alte, che volte possono ingannare quando il cielo non é completamente buio». — Come portiere della squadra, in una ipotetica classifica degli attacchi stranieri finora incontrati, dove piazzerebbe quello del "Liverpool? Sullo stesso piano del Colonia e dell'Ipswich che non trovarono, però, molta gloria all'Olimpico. Sinceramente non sono tanto preoccupato del famoso Rush, che tuttavia rimane sempre un cannoniere molto temibile, quanto di Johnston e Souness, due formidabili tiratori da lontano che di notte potrebbero diventare particolarmente pericolosi*. Nils Liedholm è apparso pimpante e più allegro del solito. In questi ultimi giorni ha potuto constatare la perfetta tenuta atletica dei suol uomini che costituisce un'arma assai importante contro avversari inglesi. Se molti gio¬ catori hanno avvertito malo alle gambe, si trattava solo di una normale reazione a certi allenamenti. «/n Questa partita non è necessario fare tanti gol — ha proseguito Liedholm —. Basterà segnarne uno di più. Ma stavolta la Roma dovrà giocare come se dovesse rimontare un grosso passivo simile a quello di Dundee. Quindi, mai difendersi, ma continuare ad attaccare per tentare in continuazione la via della rete. Alla loro esperienza collettiva in campo internazionale, noi possiamo opporre quella dei due brasiliani, di Conti e di Graziani*. Anche per quanto riguarda 11 sostituto di Liedholm, pare ormai scontato che sarà lo svedese Erlksson, per il momento in veste di consulente tecnico, a guidare 1 giallorossì coadiuvato da un allenatore italiano. Si è parlato di Cutuzzl ma sembra che in queste ultime ore abbia preso quota il nome di Mondonico con ottime prospettive di se dere per il prossimo anno sulla panchina romanista. Mario Bianchini