Prima la Jaguar, poi la Land Rover tutta l'auto inglese si privatizza di Paolo Patruno

Prima la Jaguar, poi la Land Rover tutta l'auto inglese si privatizza IMPRESE PUBBLICHE / Prosegue la marcia della Thatcher Prima la Jaguar, poi la Land Rover tutta l'auto inglese si privatizza DAL NOSTRO CORRISPONDENTE LONDRA — Il grigio panorama dell'Industria automobilistica britannica è stato attraversato negli ultimi giorni da due lampi, da due segnali contrastanti. Alla Camera del Comuni, 11 ministro dell'industria Norman Tebbit ha annunciato quasi contemporaneamente un altro capitolo della politica di ristrutturazione, cui é ancora costretta la Brltlsh Leyland dopo la gravissima crisi degli anni '78-'79, e una seconda notizia più rassicurante che sembra Indicare invece la strada al una sta pur difficile guarigione. Il primo annuncio ha riguardato la divisione camion 'e autobus della BL: le gravi difficolta del settore inducono la società a chiudere due stabilimenti (uno In Scozia, l'altro a Leed) con la perdita complessiva di 2250 posti di lavoro In regioni già dura mente colpite dalla disoccupazione. Ma secondo la dlrc< zlone della società nazionalizzata non c'è altra via d'uscita davanti alla caduta della do manda (la produzione di 24 mila camion nel '79 è crollata oggi alla metà) e alle pesanti perdite finanziarle, che l'anno scorso ammontavano a 80 milioni di sterline. Per 1 responsabili della BL, la situazione globale del gruppo pur In via di miglioramento (per la prima volta dopo cinque anni la società ha registrato a fine '83 un margine attivo di 4 milioni di sterline) è tale da non poter sopportare assolutamente perdite cosi Ingenti La seconda notizia data dal ministro Tebbit lascia Intravedere Invece prospettive rassicuranti per un «gioiello» dell'Industria automobilistica britannica, la Jaguar. Il rappresentante del governo ha confermato, Infatti, che la prestigiosa marca, Inclusa nel' carrozzone statale della BL al culmine della Crisi negli Anni Settanta, sarà «liprlvatlzzata» entro l'anno, probabilmente In luglio. Dalla sua vendita, lo Stato conta di ricavare una somma variabile fra 1 230-300 milioni di sterline. Naturalmente, la manovra è possibile In quanto negli anni più recenti la Jaguar è stata protagonista di una strepitosa ripresa, di vendite e di profitti, che hanno portato la società a registrare un attivo di 65 milioni di sterline nell'83 di fronte al 15 dell'anno precedente. Dopo la Jaguar si preannunci Infatti la cessione al privati di un'altra società del gruppo BL, la Unlpart, e poi della Land Rover. Quindi verrà smantellato il monopollo statale delle poste e telecomu nlcazlonl (Telecom) e Infine toccherà alla Brltlsh Airways, alla società statale degli aeroporti, alla Enterprise Oli, al traghetti della Seallnk, al cantieri navali, alla North Bea Oas, alle fabbriche di armi (Ordlnance Factorles), alla società nazionale dei trasporti autobus. In totale, la cam paglia di «privatizzazione» dovrebbe fruttare allo Stato, secondo le speranze della signora Thatcher, oltre dieci miliardi di sterline entro prossimi tre anni. Paolo Patruno

Persone citate: Leed, Norman Tebbit, Tebbit, Thatcher

Luoghi citati: Londra, Scozia