Discutendo sulle stelle per capire l'universo di Francesco Fornari

Discutendo sulle stelle per capire l'universo Discutendo sulle stelle per capire l'universo Scopo della riunione: confrontarsi sui misteri della creazione - Dieci anni di ricerche - Nello spazio i laboratori naturali DAL NOSTRO INVIATO COMO — Astronomi di tutto 11 mondo si sono dati appuntamento nella quiete di Villa Olmo, sul lago di Como, per paragonare i loro studi e arricchire il proprio bagaglio culturale, confrontando le singole esperienze. I maggiori esperti della ricerca stellare per cinque giorni, abbandonati l potenti telescopi sparsi in ogni parte del globo, discutono del misteri dell' universo e si sforzano di trovare risposte ad interrogativi che non finiscono mai, perché ogni nuova scoperta apre una miriade di nuovi dubbi. Al simposio di Villa Olmo, 11 centouneslmo organizzato dalla Iau (International Astronomie Union, a cui aderiscono 5170 specialisti di 50 Paesi), partecipano scienziati famosi provenienti da tutto il mondo: accanto agli americani, siedono gli esponenti del Comitato astronomico dell'Accademia delle Scienze dell'Unione Sovietica, nella cui sede a Mosca funziona uno dei centri di raccolta del dati stellari (gli altri due centri sono a Strasburgo e negli Stati Uniti). L'Italia, che con 233 membri iscritti alla Iau è al quinto posto in Europa e al settimo nel mondo, è presente con una nutrita serie di studi sulla ricerca stellare, scienza che oggi si sta rivelando fondamentale per lo studio della fisica delle particelle e del campo energetico. 'Conoscere le dimensioni precise delle stelle — spiega la professoressa Laura Pasinetti, docente di astronomia al dipartimento di Fisica dell'Univer¬ sità, di Milano — o//re parametri fondamentali per determinare l'energia delle stelle stesse». Da dieci anni gli scienziati italiani sono impegnati in questo lavoro di ricerca: -Le stelle sono i laboratori naturali in cui avvengono quelle reazioni nucleari che noi tentiamo di realizzare in laboratorio — prosegue la professoressa — per cercare di scoprire come si sono formati gli elementi dell'universo e le fonti di energia che troviamo in natura e che tentiamo di riprodurre». La rivoluzione astronomica è cominciata negli Anni Venti, quando si è capito che la nostra galassia era solo una tra centinaia di miliardi di altre: oggi sappiamo dove slamo, su questo granello di polvere rappresa, la Terra, che fa parte della galassia della Via Lattea. Un'ipotesi suggestiva, una polemica ancora aperta e irrisolta, riconduce la nascita dell'universo al big-bang», la grande esplosione, e gli scienziati dibattono per dare risposta a domande che diventano, col progredire della conoscenza, sempre più difficili e inquietanti. — Che influenza hanno le stelle sull'equilibrio dell'universo? L'astronomo Alan Batten, presidente del Comitato scientifico del simposio, direttore del «Dominion Astrophyslcal Observatory» di Victoria, in Canada, spiega: 'Penso che non ci sia nessuna influenza diretta, ma noi siamo una parte dell'universo e l'uomo è curioso di scoprirne i segreti». - Ritiene che esistano altri pianeti abitati oltre 11 nostro, altre forme di vita nell'universo? «Ci sono idee contrastanti in merito — risponde Batten —, di certo oggi sappiamo che ci sono altri sistemi planetari oltre quello solare in cui viviamo: molti astronomi ritengono probabile che in altri pianeti, in altri sistemi, possano esistere forme di vita simili a quella della Terra». Nello spazio interstellare, infatti, è stata scoperta l'esistenza di un numero incredibile di molecole organiche, definite dagli studiosi 1 «mattoni» della vita. — Forse In quel grande e misterioso laboratorio che è 1' universo si nasconde il principio della fabbrica della vita? Risponde sorridendo il dottor Batten: «Qui entriamo nell'enigma, sconfiniamo nella fantascienza. Il sogno segreto dell'uomo è scoprire le origini della vita: nelle stelle forse è nascosta la risposta. Ma occorre tempo, non dimentichiamo che la vita sulla Terra ha tre miliardi di anni: è necessario il lavoro di molte generazioni per cercare di capire. L'universo è un grande laboratorio nei cui misteri incominciamo appena a penetrare: davvero c'è di die perdere la testa». Francesco Fornari MILANO — Si svolge oggi, su un percorso di 10 chilometri, la prima .Marcia Nazionale della Libertà», organizzata da Amnesty International, l'organizzazione Premio Nobel per la Pace .

Persone citate: Alan Batten, Batten, Laura Pasinetti, Villa Olmo