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Un imputalo confessa «Sì, abbiamo ucciso Vassesswe del ori» Un imputalo confessa «Sì, abbiamo ucciso Vassesswe del ori» LECCE — Marcello My, uno dei due uomini arrestati per l'uccisione dell'assessore repubblicano al Comune di Nardo, Renata Forte, di 34 anni, ha confessato di aver partecipato all'omicidio. Lo ha rivelato ieri mattina al giornalisti 11 sostituto procuratore della Repubblica Giuseppe Glannuzzl, specificando che My accusa l'altro arrestato, Giuseppe Durante, di 25 anni, di aver sparato contro la donna e ammette soltanto di aver guidato l'automobile sulla quale sono poi fuggiti. Il magistrato non ha voluto chiarire il movente del delitto; ha solo precisato di aver chiesto al giudice Istruttore, al quale giorni fa ha trasmesso gli atti dell'inchiesta, il rinvio a giudizio di My e Durante per omicidio premeditato. Renata Fonte, assessore comunale alla Pubblica Istruzione, Insegnante elementare e madre di due figlie di 11 e 14 anni, fu assassinata con tre colpi di pistola la sera del 31 marzo scorso mentre rincasa va dopo aver partecipato ad una seduta del consiglio comunale di Nardo. SI trattò — come ha ammesso 11 dottor Glannuzzl—di un vero e proprio agguato e non—secondo una delle Ipotesi fatte all'indomani del delitto—di ornici dio preterintenzionale ad opera di ladruncoli sorpresi dalla donna. Cinque giorni dopo furono arrestati My (un disoccupato di 29 anni, rientrato un anno fa dalla Germania dove era emigrato) e Durante (commerciante di pollami con numerosi precedenti penali), sulla base della testimonianza di un uomo che vide allontanarsi la «A 112» degli assassini. Durante ha sempre negato ogni responsabilità, mentre My • - secondo il dottor Glannuzzl — lo accusa di avergli chiesto di accompagnarlo proprio per uccidere la Fonte Sarà ora 11 giudice Istruttore a dover chiarire 11 movente del delitto