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l'Agudio diventa franco-americana Ceduta dalla Fata alla Comilog l'Agudio diventa franco-americana TORINO — L'Agudlo è passata di mano. La Fata di Pianezza ha ceduto la società torinese, leader nel settore del trasporto a fune, alla Finanziarla Traferro, emanazione Italiana della Comilog, una holding internazionale, con capitali franco-americani, che ha sede a Parigi. La Comilog, 3.800 dipendenti, un fatturato che supera 1 170 miliardi, è uno del colossi del settore estrattivo; nel Gabon gestisce le più grandi miniere del manganese esistenti al mondo e, in tale veste, possiede la più lunga teleferica del mondo: oltre 75 chilometri di cavi. «7Ya le due soctetà — hanno spiegato Ieri il nuovo presidente e l'amministratore delegato dell'Agudlo, Carlo De Mlchclis e Pier Carlo Zerbi — c'ero un fidanzamento dt lunga data, che ora si è trasformato in matrimonio'. Perché una multinazionale del manganese investe In teleferiche? 'Il motivo — hanno spiegato De Michèli*1 e' Zerbl — è semplice: Taranti-1' log è da anni alla ricerca dt settori In sviluppo e l'Agudlo, nel trasporto a fune, è una società di prtmordlne su scala mondiale: dal blondin dell'India alla Funivia del Pian Zucchero di Rio de Janeiro, non c'è area che non sia coperla dal suol prodotti. Oggi poi l'Agudlo, grazie al capitali freschi che saranno Investiti, potrà ampliare la sua gamma di produzione aggiungendo al suo settore tradizionale —funicolari, funivie, telecablne, etc — anche ti settore delle seggiovie e degli skl-ltftS'. Secondo gli obbietivi della Comclog, inoltre, l'Agudlo dovrebbe già aumentare sensibilmente 11 suo fatturato, da 15 a 25 miliardi, e aumentare notevolmente 11 carnet di ordini. Anche con l'aiuto della Fata, che si impegnata a commercializzare 1 prodotti e le tecnologie Agudlo in Unione Sovietica. c. roc