Guadagni per dollaro e yen dopo l'intesa Usa-Giappone

Guadagni per dollaro e yen dopo l'intesa Usa-Giappone L'ACCORPO HA MOVIMENTATO li MERCATO INTERNAZIONALE PEI CAMBI Guadagni per dollaro e yen dopo l'intesa Usa-Giappone In Italia la moneta americana ha chiuso a 1704 lire, con un rialzo di oltre 14 punti; quella giapponese a 7,35 ROMA — L'accordo UsaOlappone per lo yen piti «Intemazionale» ha giovato al dollaro e alla stessa moneta giapponese che nelle contrattazioni di ieri hanno messo a segno discreti apprezzamenti su tutte le piazze internazionali. Al fixing italiano, in particolare, la divisa statunitense è tornata sopra le 1700 lire (1704,7 lire per l'esattezza), mentre lo yen ha recuperato quasi 10 centesimi, toccando quota 7,35. Questi rialzi erano attesi dagli operatori perché l'accordo Usa-Glappone è da tutti ritenuto di grande importanza e tale da rivitalizzare i mercati valutari. La ripresa del dollaro non è comunque legata alla sola notizia dell'intesa sullo yen. La forza della moneta Usa sta anche nel tassi di interesse americani sempre elevati nelle rinnovate preoccupazioni degli operatori per la vertenza del metalmeccanici in Germania e nelle tensioni derivanti dalla esplosiva si tuazlcne nel Golfo Persico. Il dollaro è stato poi spinto al rialzo anche dalle dichiarazioni del presidente della Federai Reserve, Paul Volcker, secondo cui per 1 prossimi mesi è da prevedere una accelerazione della crescita della massa monetarla americana. E questo annuncio è stato accompagnato dal surplus di 11.49 miliardi di dollari In aprile del bilancio federale Usa, contro un deficit di 3,33 miliardi di dollari nell'aprile •83. La moneta americana gode dunque di buona salute e, secondo la Banca centrale svizzera, nei prossimi mesi 11 dollaro si manterrà forte, anche se permane un «certo pericolo» di una sua improvvisa caduta che, peraltro, riserverebbe di provocare lo scompiglio sul mercati valutari. E 11 governatore Prltz Leutwller ha messo in guardia le autorità monetarle di tutti 1 Paesi contro i rischi derivanti per la situazione del debiti.internazionali. Sull'accordo Usa-Glappone non ci sono intanto fughe di notizie e 1 contenuti del pro¬ tocollo si potranno conoscere con esattezza soltanto alla fine di questo mese. 81 resta quindi sempre a livello di indiscrezioni. Stando alle lpote- si più credibili le autorità monetarle giapponesi, sulla base di questa intesa, intenderebbero muoversi in due direzioni, «internazionalizzandomaggiormente 11 mercato locale e concedendo più autonomia allo yen sul mercati esteri. A livello locale, si dovrebbe inoltre procedere a una dere golamentazlone del tasso di interesse e ad una maggiore elasticità degli accordi «swap» (scambio di capitali tra varie banche, anche di Paesi diversi). Infine, si con cederebbero con maggiore facilità prestiti consorziati in yen a stranieri L'apertura del mercati fi nanzlarl nipponici avverrà comunque in modo graduale, anche se saranno subito abolite le restrizioni sulla conversione di divise estere in yen.' Cosi come sarà possibile accendere prestiti a breve In yen sul mercati esteri. Ma su quest'ultimo punto c'è ancora da discutere fra le due de legazioni. umilio Pucci

Persone citate: Paul Volcker, Pucci

Luoghi citati: Germania, Giappone, Italia, Roma, Usa