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Cornigliano: operai bloccano la stazione Cornigliano: operai bloccano la stazione GENOVA — Circa duemila lavoratori. dell'Italslder di Genova Ieri mattina, dopo aver partecipato ad un'assemblea nel corso della quale è stato discusso 11 problema della ristrutturazione degli Impianti, sono usciti in corteo nel centro di Samplerdafena e hanno occupato la stazione ferroviaria e le strade adiacenti. Il primo treno ad incappare nel blocco, diretto a Ventlmlglla, è stato deviato lungo un percorso alternativo fino a Ronco Scrivla, nell'entroterra ligure, per farlo poi ridiscendere alia stazione di Sestrl Ponente. Altrettanto è avvenuto per un convoglio proveniente da Ventlmlglla e diretto a Milano. In questo caso 11 treno è stato deviato verso Ronco mentre da Genova Principe sono state organizzate alcune carrozze che sono poi state agganciate in quella stazione al convoglio per Milano. Il blocco ha paralizzato completamente la linea Genova-Ventlmlglia e viceversa, nonché parzialmente quella con 11 Piemonte, in particolare la linea per Acqui. Anche il traffico stradale tra 11 centro di Genova e 11 Ponente è rimasto parzialmente bloccato a Samplerdarena. Le auto, per evitare 11 blocco, sono state dirottate lungo l'autostrada con ingresso al casello di Genova Est per quelle dirette a Ponente e a quello di Genova-Cornlgllano per quelle dirette in centro, n blocco è cessato verso le 14 dopo circa 6 ore, e senza incidenti. - Una delegazione del manifestanti, nel frattempo, è stata ricevuta dal prefetto, Alfonso Pupillo, e con la sua mediazione si è svolta una consultazione via telefono e telex tra Genova e il ministero delle Partecipazioni Statali, 11talsider, la Pinslder e la Firn nazionale. I manifestanti hanno deciso di sgomberare la stazione e le strade di Samplerdarena dopo aver ottenuto assicurazioni sulla data di un nuovo incontro, che dovrebbe svolgersi 116 giugno e che avrà come argomento l'assetto dello stabilimento di Genova-Cornlgllano e le modalità del trapasso alla nuova situazione. Un punto fermo delle rivendicazioni — è stato detto — resta comunque quello relativo al riutilizzo dell'area a caldo di Cornigliano: da parte dell'Italslder non deve essere attuato alcun atto unilaterale. Il consiglio di fabbrica, Infine, ha chiesto un incontro con la direzione Italsider per un accordo sul mantenimento delle attuali lavorazioni.