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Le donne della von Trotta risvegliate da una rapina PRIME FILM: «Christa Klages», il primo film della regista tedesca, con Tina Engel, Silvia Reize Le donne della von Trotta risvegliate da una rapina I! soggetto è tratto da un episodio di cronaca realmente accaduto - Tre figure femminili, inquiete e coinvolte L SECONDO RISVEGLIO si dll'il d li un i bid i IL SECONDO RISVEGLIO DI CHRISTA KLAGES di Margareihe von Trotta, con T<na Engel, Silvia Reize, Katharina Talbach, M. M. Westernagen, Peter Schneider. Drammatico, colori, Rft 1978. Cinema Eliseo Blu. E' questo il primo film di Margarethe von Trotta, l'autrice giustamente apprezzata di Anni di piombo e Lucida follia. Il secondo risveglio di Christa Klages arrivo sugli schermi italiani a distanza di sei anni dalla diffusione del film in Germania e dalla proiezione al Festival di Locarno Per il soggetto la von Trotta e la sua collaboratrice Luisa Francia si sono ispirate alla cronaca nera. Christa Klages è ribattezzata nel film una rapinatrice, Margit Czenky, che nel 1971 assaltò realmente una banca per impadronirsi della somma necessaria alla sopravvivenza dell'asilo da lei gestito. C'è differenza tra ciò che mostra lo scliermo e la lontana realtà. La Czerny fu catturata quasi subito e scontò con cinque anni di carcere il proprio reato. Christa invece rimane libera; nella fuga seguita al colpo si è legata a uno dei complici, restio costui nell'elargire all'asilo la somma rubata. Tuttavia la donna riesce, aiutata da una comprensiva amica, a far giungere i soldi all'asilo, peraltro respinti dalle colleghe della Klages, data la provenienza furtiva. Tale rifiuto pone Christa in crisi. Si sente colpevole; ma quando la catturano e la sottopongono a decisivo confronto con la cassiera tenuta in ostaggio durante la rapimi, la giovane impiegata finge di non riconoscere la colpevole. Il racconto, governato da una regia ora-morbida ora vigorosa, si articola in pagine acute dove le situazioni drammatiche sono prospettate sotto angolazioni plurime, secondo i punti di vista delle tre donne in esse coinvolte: la protagonista che gradualmente prende coscienza del male commesso sia pure a fin di bene e quasi •spera* nell' arresto; l'amica infelicemente maritata che si rende partecipe della crisi morale e dell'inquietudine esistenziale di Christa; la cassiera die, terrorizzata dalla pistola della rapinatrice durante il colpo, sente dapprima un duro risentimento contro di lei, e poi, conosciuti i retroscena, partecipa per la Klages. Singolare davvero questa galleria di figure femminili ottimamente affidate a interpreti di spiccate capacità recitative: Tina Engel, Silvia Reize, Katharina Talbach. a. v. I m Von 'Frolla meni re gira «Il secondo risveglio di Clirisla Klages»