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E la «nave» Lingotto va Sabato e domenica 10 mila persone hanno visitato la mostra E la «nave» Lingotto va Giornate ricche di appuntamenti: domani, dalle 14,30 alle 18, René Arnoux guiderà una parata di 60 «veterane» d'epoca - Sarà il prologo della Mille Miglia che giovedì sera partirà da Brescia - Le vetture d'epoca arrivano da 8 nazioni: alcune hanno attraversato l'oceano Il Lingotto, la «nave... per usare la definizione di Le Corbusier, va. Sabato e domenica, primi due giorni d' apertura al pubblico, la mostra che, attraverso i progetti di 20 prestigiosi architetti Internazionali, intende disegnare il futuro dello stabilimento, è stata visitata da oltre 10 mila persone: un successo cui ha contribuito anche l'altra rassegna che' consente, attraverso un viaggio nella storia degli ultimi 60 anni ritmato dagli ottanta modelli prodotti nella fabbrica, una suggestiva carrellata di «amarcord». Domani, dalle 14,30 alle 18, ore ricche d'appuntamenti nell'area del complesso di via Nizza che s'aprirà gratuitamente agli appassionati del motore: s'inizierà con il pilota René Arnoux che porterà sulla storica pista di collaudo del tetto una Ferrari Oto con cui compirà alcuni giri dimostrativi. Poi scenderà nuovamente sul piazzale della fabbrica, adibito a circuito, e guiderà una parata di 60 «veterane» da corsa. Sarà il prologo della Mille Miglia che giovedì sera partirà da Brescia: vetture che hanno fatto la storia dell'automobilismo sportivo, nomi che innescano sogni e ricordi, Le «veterane», che saranno esposte In 5 «isole» a seconda dell'anno d'origine, arrivano da 8 nazioni e alcune di esse hanno attraversato gli oceani per approdare in Italia: come la Stanguclllni sport Barchetta 1100 p. che arriva dal Brasile, la Mercedes Benz 300 SL che giunge dall'Australia e le Ferrari 315 S e 250 Ot che provengono dagli Stati Uniti. Accanto a queste, la Bugatti Grand Prlx del '27, la Lancia Lambda MM del '28, l'Autounion Wandcrer del '34; e Jaguar, Ferrari 177 MM del '37, la Cisitalla 202, la Fiat 8V. Il pomeriggio del Lingotto riserva altri «rendez-vous» la presentazione delle tre squadre ufficiali di Fiat, Lancia e Ohi che parteciperanno alla Mille Miglia (una 525 SS, una Balilla Coppa d'Oro, una 8V e una 1100 tv; una D 25 e due Aurclla B 20; una Om 460 S4 e una Om Milla Miglia TT). A completamento di questa sezione storica, un'altra esposizione di prestigiose vetture Fiat: dalla Tipo 0 alle Fiat 1 del 1910, alla Mefistofele detentrice di record assoluti di velocità. Da ieri a oggi, con un'altra rassegna: quella delle auto che hanno costruito la storia moderna dell'impegno sportivo di Fiat e Lancia, dalla Lancia Rally campione del Mondo Marche '83 alla Lancia Endurance che partecipa al mondiale di quest'anno. re. ri. I.h Lancia Aurelia B 20, seconda assoluta alla «Mille Miglia» del 1951, arriva al lingotto