Arrivano gli uomini di Reviglio alla guida delle società dell'Eni

Arrivano gli uomini di Reviglio alla guida delle società dell'Eni Arrivano gli uomini di Reviglio alla guida delle società dell'Eni ROMA — Cambia la mappa degli uomini alla guida delle potenti società operative dell'Eni. La Giunta dell'Eni si è riunita ieri mattina e ha messo a punto le nomine, con grossi cambiamenti ispirati al rinnovamento, un occhio alla managerialità e un occhio a non scatenare le brame delle forze politiche storicamente presenti nell'ente pubblico. Escono di scena uomini come Pileri e Cimino, entrambi democristiani, sostituiti alla presidenza dell'Agip petroli e dell'Aglp spa da Pasquale De Vita, anch'egll democristiano e già vicepresidente, e da Giuseppe Muscarella, considerato un tecnico negli ultimi tempi avvicinatosi al socialisti. Ecco in dettaglio le designazioni: AGIP SPA — Con Muscarella, come vicepresidente, è stato scelto Pio Pigorlni, attualmente amministratore delegato della Snam Progetti. Confermati gli amministratori delegati Giancarlo Baldassarrl e Salvatore Portaluri, ai quali si affianca Giuseppe Maria Sfligiotti di area repubblicana. AGIP PETROLI — Vicepresidente e amministratore delegato è stato designato Giuseppe Accorinti, democristiano, affiancato da Giuseppe Bigazzl, sempre democristiano, già dimessosi da presidente della Gepl, e da Francesco Zofrea, un giovane Ingegnere attualmente amministratore delegato della Irom. SNAMPROOETTI — Duilio Greppi, tecnico, ricoprirà la carica di presidente al posto di Antonio Antonioll. Amministratore delegato sarà Mario Merlo, ora direttore generale per l'attuazione del progetti. AGIP CARBONE — Francesco Coi frinì è stato confermato alla presidenza e Ugo Tamburrtni vice. Per la carica di amministratore delegato è stato designato Giuseppe Cosentino, già vicepresidente dell'Inderà e legato al ministro Capria. Guido Albertelli, repubblicano, lascia rAgip Petroli per la presidenza della Ip. Revlgllo è riuscito, Infine, a evitare spostamenti nella Giunta, il massimo organo dell'ente, dove la de rivendicava una maggiore presenza, e.pa.

Luoghi citati: Pasquale De Vita, Roma