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«Quel bar sfona qui a Padova» E il sindaco l'ha latto chiudere Licenza revocata: «Rovina l'estetica del centro» «Quel bar sfona qui a Padova» E il sindaco l'ha latto chiudere DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PADOVA — Ha resistito un giorno, 11 primo «fastfood» del centro storico di Padova. Il sindaco, dopo ventlquattr'ore di esercizio, ha deciso di far chiudere i battenti. «E' un pugno in un occhio — ha detto al colleglli di giunta —, rovina l'estetica del centro storico, l'armonia dell' isola pedonale». Licenza revocata, in nome dei tradizionali valori storicoartistici della città. Almeno sino a quando sul bancone del locale non riappariranno le tazze di porcellana per 11 caffè, una macchina «vera» per l'espresso ai posto del distributore automatico, 1 camerieri a servire ai tavoli sulla piazza. «Non siamo contro le novità — spiegano In Comune — ma quel che è troppo è troppo, qui ci siamo ritrovati con un angolo di Texas, e la patavlnitas dove la mettiamo?». Raccontano, e lui conferma, che Settimo Gottardo, giovane primo cittadino democristiano, è rimasto sconvolto alla prima ordinazione: ha chiesto un caffè, ha avuto un bicchiere di carta, una paletta di plastica e una miscela scura uscita da un distributore automatico. Dietro il banco con le casse del Master's, questo il nome del «fastfood», nella stunza tutta a strisce gialle e nere, giovani cameriere vestite dalla cuffia al camicione a strisce bianche e rosse. Dov'era finito 11 glorioso Racca, il bar di piazza Cavour noto ritrovo per 1' aperitivo e le quattro chiacchiere di mezzogiorno, per le ottime paste da portare a casa alla domenica? Veramente 1 lavori di ristrutturazione, che sono costati ben 800 milioni, erano in corso da mesi e, anche se le impalcature nascondevano la vista dell'interno, le voci sull' aspetto sgargiante giravano con insistenza. Per questo Arman Tiouri, un iraniano che gestisce con la famiglia il «mangia in fretta», ha tentato insieme al suoi legali di far presente al sindaco che nien te è irregolare, che la linea della chiusura forzata sarebbe finita con denunce e ricorsi. Gottardo non ha mollato: «Facciano pure i loro ricorsi — ha detto — intanto però noi revochiamo la licenza, stanno chiusi e tra un po' di anni si vedrà». Adesso si va verso una mediazione: l'arredo, di' fi 11 sindaco, non è .sufficientemente elegante e confortevole per un bar di seconda categoria, come prescrive la licenza». Tocca a Tiouri: se vuole riaprire deve sacrificare un po' di America alla padovanità, aggiungere agli hamburger e alle patate frlt te 11 caffè vero. Cinzia tasso