Reagan strappa alla Camera solo15 supermissili «MX» di Ennio Caretto

Reagan strappa alla Camera solo15 supermissili «MX» Un compromesso raggiunto con la maggioranza democratica Reagan strappa alla Camera solo15 supermissili «MX» Il Presidente ne voleva 40 - Non saranno costruiti se Mosca tornerà al tavolo del negoziato di Ginevra - «Una mano tesa all'Urss senza indebolire il programma di difesa Usa» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — Il presidente Reagan e la maggioranza democratica alla Camera hanno raggiunto un compromesso sul supcrmissllc MX che segna una pausa nella corsa americana al riarmo atomico e insieme un'apertura all'Urss. E' stato concordato di limitare a 15 la produzione degli MX nell'85 e di realizzarla solo se 1 sovietici non torneranno al negoziati di Ginevra sulla riduzione delle armi di teatro e strategiche. Attualmente, gli Stati Uniti stanno costruendo un primo gruppo di 21 supermissili, approvato l'anno scorso: l'oblctivo di Reagan è di arrivare a 100. Il compromesso è slato elaboralo dal deputalo democratico Asptn, uno dei massimi esperii di questioni militari al Congresso. Aspln, commentando 11 proprio successo, ha sottolinealo che l'accordo «concilia le due diverse esigenze di rafforzare le difese americane di fronte al tremendo riarmo e alla politica di espansione dell'Urss e di promuovere il disarmo rilanciando le trattative ginevrine-. Secondo 11 deputato, -esso introduce una pausa di riflessione sia a Washington che a Mosca, riflessione che maturerà una volta spentesi le polemlclie sulle Olimpiadi, sulle elezioni Usa di novembre e forse anche sul Centroamerlca-. Originariamente, Reagan aveva proposto la produzione di altri 40 supermissili. La commissione Forze armate della Camera aveva ridotto tale cifra a 30. L'altro Ieri, dopo i primi sondaggi sul voto, è emerso però che 11 leader democratico O'Ncill sarebbe riuscito a bocciare la proposta. Il presidente e il vicepresidente Bush (che si trovava In visita in Pakistan) hanno allora cominciato a bombardare 1 deputati di telefonate. SI è delineata cosi la mediazione di Aspln. Quando O'Ncill ha presentato una mozione per bocciare l'MX, 72 democratici lo hanno abbandonato (le defezioni tra i repubblicani sono state solo 18) e O'Ncill è rimasto sconfitto per 218 voti a 212. Il progetto sulla produzione di soli 15 supermissili è passato subito dopo, con un margl ne relativamente ampio, 229 voti a 199. L'MX è un missile a 10 te state indipendenti, ha potenza e precisione estreme ed entrerà In funzione nel 1986: sarà Installato nel Wyoming, in silos sotterranei. Reagan, che chiama 11 supcrmissllc 11 «peacefceepcr» (custode della pace), aveva convocato una conferenza stampa lunedi alla Casa Bianca per sottolineare 1 seguenti punti: 1) l'Urss negozia solo se capisce che altrimenti si troverebbe in una posizione di inferiorità; 2) rinunciare all'MX significherebbe -premiare l'invasione dell'Afghanistan e la sovversione in Centroamerlca-; 3) alla ripresa delle trattative di Ginevra anche la nuova arma potrebbe essere negoziata; 4) la Nato deve dimostrare -una volontà inequivocabile di difendersi-. -Non bisogna lanciare ai sovietici il messaggio sbagliato-, aveva concluso Reagan. E le argomentazioni del presidente hanno neutralizzato l'offensiva di O'Nelll. Il deputato Aspln ha osservato che In un altro contesto — dialogo con il Cremlino, presenza dell'Urss alle Olimpiadi — l'MX non sarebbe certamente passato alla Camera. Di questo va fatto carico, ha aggiunto, a Mosca: Mosca, ha ammonito, sta spingendo 11 Congresso e gli elettori americani non contro ma dalla parte di Reagan. La Camera ha però dimostrato 11 proprio Intento di non provocare 1 sovietici respingendo per il terzo anno consecutivo il progetto di produzione dei gas tossici. Ennio Caretto

Persone citate: Bush, Reagan