Pacheco per loro è Platini Vermelinho spalla di Gomes

Pacheco per loro è Platini Vermelinho spalla di Gomes Pacheco per loro è Platini Vermelinho spalla di Gomes DAL NOSTRO INVIATO BASILEA — Tutto confermato, il Porto non cambia. Giocherà la migliore formazione, quella di Aberdeen. Antonio Morais non ha avuto alcun problema a dare nomi e numeri. Il più anziano è Lima Pereira, 32 anni, difensore centrale, il più giovane Jaime Magalhaes, 21 anni, centrocampista di fascia destra. Il più esperto è Eurico, ventidue presenze in nazionale, il più famoso Gomes, -scarpa d'oro» la scorsa stagione e vincitore quest'anno (21 gol in 21 partite) del suo quinto titolo di capocannoniere. Solo Eusebio, in Portogallo, Ita fatto meglio di lui. Il migliore però è Jaime Pacheco, il re del centrocampo, il regista. Pacheco indossa la maglia numero 10 e per l'intelligenza di gioco viene paragonato a Platini: tutti gli altri sono in pratica al suo servizio, è lui che suggerisce lo schema e imprime all'intero complesso quei cambi di rit- mo che rendono il Porto imprevedibile e pungente. Tatticamente la squadra di Antonio Morais applica un puro marcamento a zona e si schiera con un 4-4-2 molto elastico. Il suo reparto più compatto è il centrocampo, anche se le cifre (9 gol subiti in 30 partite di campionato) stanno ad indicare una difesa solidissima. «Incassiamo poche reti — ha sottolineato giustamente il tecnico portoghese — perché gli uomini di centrocampo sono molto abili a far filtro e permettono dunque ai compagni di piazzarsi sempre al posto giusto». In porta c'è Zè Reto, 24 anni, agile e coraggioso malgrado qualche uscita di troppo, mentre la linea dei difensori è formata da Joao Pinto, Lima Pereira, Eurico ed Eduardo Luis. I due terzini d ' ala sono pronti alle proiezioni offensive, specie Eduardo Luis che è stato in passato un centrocampista, Lima Pereira è fortissimo sui palloni alti, Eurico svolge in prevalenza le funzioni di Ubero. A centrocampo, da destra a sinistra, giocano Jaime Magalhaes, Frasco, Jaime Pacheco e Sousa. Jaime Magalhaes si spinge sovente al cross, Sousa sa calciare molto forte a rete e Frasco è.il motorino della squadra, lo scudiero di Jaime Pacheco. In attacco il Porto schiera in pratica una sola punta, vale a dire Gomes. Vermelinho, autore di uno splendido gol su pallonetto all'Aberdeen, torna sovente in appoggio a centrocampo (alla Bruno Conti) ma sa rendersi molto pericoloso partendo da lontano e sfruttando il lancio a sorpresa di Jaime Pacheco. Una squadra tecnicamente ben dotata e ricca di affiatamento, anche se priva della stella di prima grandezza Una squadra intelligente, abile nel controllare gioco e pallone, esperta nell'applicare lo schema tattico. Il Porto contro la Juventus disputerà la sua prima finale di Coppa europea: in caso di vittoria il premio, per giocatore, sarà di circa sette milioni. c. co.

Luoghi citati: Basilea, Lima, Portogallo