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Gonzàlez: Franco è storia Ridicolo voler cancellarla abbattendone i monumenti Gonzàlez: Franco è storia Ridicolo voler cancellarla abbattendone i monumenti NOSTRO SERVIZIO ' MADRID — «Franco è stato protagonista di vn periodo molto difficile del nostro passato, ma appartiene già alla storia della Spagna, e non possiamo cancellare la storia. Mi sembra ridicolo cercare di abbattere le statue di Franco». Pur essendo passata quasi inavvertita sul giornali spagnoli, questa affermazione del presidente del Consiglio Felipe Gonzàlez, fatta in un'intervista diffusa 1110 maggio scorso da una radio della capitale, per alcuni versi può sembrare storica. Già si sapeva che Gonzàlez vuole dare di sé un'immagine di realismo e di moderazione, ma certo questa volta nella base del partito qualcuno è rimasto sconcertato. Attaccare i simboli di una dittatura appena finita dopo' 40 anni fa parte semplicemente, come sostiene Gonzàlez, di un comportamento «frivolo»? E' una domanda che molti si pongono in un Paese nel quale il franchismo, pur essendo storia, resta più vivo che mai, e nel quale I suoi aedi, ampiamente rappresentati in Parlamento, esaltano regolarmente dalle tribune l'«eta dell'oro» Indubbiamente, Gonzàlez' ha molti argomenti da far valere: merito principale del suo governo, il primo governo di sinistra dopo la guerra civile, è proprio quello di avere portato a una storica riconciliazione, colmando definitivamente l'abisso che per tanto tempo ha diviso le «due Spagne». Ma 1 maligni sottolineeranno certo che 1 socialisti hanno patito molto meno di altri la repressione Thierry Maliniak Copyright «Le Monde» e per l'Italia «La Stampa»