Israele, rabbino arrestato E' collegato ai terroristi? di Giorgio Romano

Israele, rabbino arrestato E' collegato ai terroristi? Uno dei leader del movimento religioso «Gush Enumini» —. Israele, rabbino arrestato E' collegato ai terroristi? NOSTRO SERVIZIO TEL AVIV — Il rabbino Moshe Levinger, uno dei fondatori e dei capi spirituali del movimento «Gush Emunim» (blocco della fede), è stato arrestato a Gerusalemme. Il provvedimento è stato deciso dalla magistratura domenica sera dopo un lungo interrogatorio sulle attività terroristiche anti-arabe nella West Bank. Il rabbino, il giorno stesso, doveva essere ricevuto dal capo del governo assieme ad altri dodici esponenti del movimento che Shamir ha ugualmente intrattenuto a colloquio per un'ora e mezzo invitandoli a «epurare» l'ambiente di tutti gli elementi sospetti e di coloro che non accettano l'autorità statale come autorità suprema. Il premier ha comunque assicurato che la politica degli insediamenti nella West Bank continuerà «perché l'opera deleteria di pochi estremisti non invalida la bontà della causa». Tuttavia, l'arresto di un influente capo spirituale, che del movimento «Gush Emunim» è stato anche portavoce e guida, costituisce un colpo gravissimo per tutti 1 fautori degli insediamenti ebraici In Cisgiordania e rende palese il fatto che anche le sue guide erano quantomeno a conoscenza degli attacchi antiarabi e non hanno combattuto né il deviazionismo né la costituzione di formazioni paramilitari responsabili di attacchi contro notabili arabi e moschee. Il rabbino Levinger (un suo genero era stato tratto in arresto la settimana scorsa) aveva formalmente condannato le «vendette individuali» ma aveva aggiunto che «il governo è il vero responsabile del terrorismo anti-arabo perché non è stato capace di prendere energiche misure per stroncare quello dei palestinesi». La dichiarazione, all' indomani dell'arresto di 25 persone accusate di avere compiuto azioni terroristiche, aveva sollevato vivaci polemiche ma nessuno pensava che il rabbino, oltre a giustificare la violenza, fosse a conoscenza di attività illegali o, peggio, vi fosse coinvolto. La radio ha detto che l'arresto del rabbino è stato autorizzato personalmente dal primo ministro. In alcuni ambienti si dubita che ci sia stato questo intervento che sovvertirebbe il principio della separazione del poteri politico e giudiziario. Comunque sia, quella che alcuni già chiamano «la P2 israeliana» rischia di avere conseguenze anche sulla campagna elettorale e di travolgere molti personaggi che, della tesi della «grande Israele», si erano fatti paladini. Mentre la vicenda scuote 11 Paese, il ministro della Difesa ha annunciato che sarà presto pubblicato il rapporto della commissione d'inchiesta sull'uccisione del quattro terroristi arabi che dirottarono l'autobus Tel AvlvAshdod 11 13 aprile scorso. Il generale Meir Zorea, che ha condotto l'inchiesta, ha ordinato l'esumazione del corpi di due dei fedayn uccisi per compiere un'autopsia e chiarire cosi le voci secondo le quali i due non sarebbero stati uccisi durante l'attacco della polizia contro l'autobus ma in un secondo tempo, dopo essere stati fatti prigionieri. Giorgio Romano

Persone citate: Levinger, Meir Zorea, Moshe Levinger, Shamir

Luoghi citati: Cisgiordania, Gerusalemme, Israele