Urss, definitivo il no ai Giochi di Fabio Galvano

Urss, definitivo il no ai Giochi Annuncio del ministro per lo Sport Urss, definitivo il no ai Giochi I dirìgenti del Cremlino: alle Olimpiadi di Los Angeles i nostri atleti rischierebbero di essere drogati e rapiti dagli americani DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — Le ultime flevoU speranze sono svanite. •La nostra decisione è definitiva; ha detto 11 ministro per lo Sport e presidente del Comitato olimpico sovietico, Marat Oramov: 11 niet del Cremlino al Giochi di Los Angeles è irrevocabile, nessuna mediazione potrà più farlo rientrare, la grande festa dello sport sarà davvero dimezzata dall'insuperabile tensione che separa le due superpotenze. L'attesa conferenza stampa ha confermato 1 timori della vigilia: è stata vana la missione svolta nel giorni scorsi dal messicano Vazquez Rana, è superflua quella che ha in programma il presidente olimpico Samaranch. Denunciando ancora una volta la presunta .crociata antisovietica* da parte delle autorità americane, accusate di non garantire l'Incolumità degli sportivi di Mosca, Oramov ha perentoriamente chiuso il capitolo sovietico dei Giochi. «Mancanza di sicurezza, intensificazione dell'antisovietismo, una politica che inserisce ogni sorta di complicazione nei riguardi degli atleti sovietici — ha detto Oramov, In toni sovente dominati da scatti d'Ira —, questi sono i motivi che hanno provocato la nostra decisione». Ha anche accusato gli americani di voler Indurre gli sportivi sovietici alla defezione «con l'uso di sostarne psicotropiche per colpire il loro sistema nervoso» o addirittura «con il rapi' mento*; in alternativa, di trattarli come spie: «Si vuole davvero che i nostri atleti siano costretti a vivere a Los Angeles come in una prigione?*. Le ambizioni politiche Usa, ha aggiunto, sono «superiori agli ideali olimpici*. Oramov parteciperà venerdì, con l'organizzatore del Giochi Ueberroth e con 11 presidente del Ciò Samaranch, alla riunione dell'Esecutivo olimpico convocata a Losanna, «sebbene non se ne conosca l'agenda*. Ma ha subito precisato che non sarebbe lecito attendersi novità. 'Non sappiamo che cosa potranno dire gli organiezatori ameri' cani—ha spiegato Gramov — ma è un fatto che, qualsiasi cosa garantisca Ueberroth, le autorità Usa sono pronte a smentirlo. E' accaduto recentemente*. Si riferiva alla riu nione d'emergenza del 24 aprile, quando molti degli ostacoli — per ammissione anche sovietica — parvero dissiparsi. Tre giorni dopo, ha rivelato Oramov, 11 Diparti mento di Stato sconfessava Ueberroth, aprendo la crisi definitiva sfociata nel clamoroso annuncio dell'8 maggio E' l'impasse totale: liquidata già nel giorni scorci la lettera consegnata da Reagan a Samaranch Sfoglia di fico per mascherare la sua doppiezza*, l'aveva definita la Tass), non si ha alcun segnale di una disponibilità a ricevere 11 presidente olimpico da parte di Konstantln Cernenko, l'unico che In questo momento potrebbe ancora salvare le Olimpiadi. 'Che cosa voglia discutere Samaranch — ha detto perentoriamente Gramov — io non so. Non ci ha neppure indicato una data per la sua venuta*. Vendetta per Mosca 1080? -Ridicolo. Oli atleti sovietici si sono preparati per quattro anni e, con quelli degli altri Paesi socialisti, avrebbero conquistato il 65 per cento delle medaglie. Se non avessimo voluto partecipare, non avlamtomfalyccriLcurnsa'c avremmo speso milioni di dollari per i diritti televisivi, né mandato centinaia di atleti ai tornei preolimpici*. Paura di molte defezioni provocate dal fascino travolgente di Hollywood e Los Angeles? * Credo che nessuno sportivo desideri conoscere il fascino del terrorismo. Molti sono già stati a Los Angeles: tornando, sono contenti perché respirano un'aria più libera e più sicura*. CI saranno Giochi alternativi? 'Siamo contrari a quest'ipotesi, inventata dagli americani*. E Seul, nel 1088? 'Superiamo Los Angeles. Poi ci penseremo*. Quale sia il clima In questa capitale, dove la rinuncia alle Olimpiadi non consente smagliature nella corazza dell'unanimità, è bene indicato dal crescendo con cui la stampa sostiene quella decisione. *Orgia antisovietica; è stata definita dalla Pravda l'attività dei 'teppisti fascisti* e delle 'bande reazionarie* che Mosca vede dietro ogni angolo di una Los Angeles «nido di serpi*. E la Tass, come a riprova del pe ricc h per 1 sovietici, afferma che lo stesso Ueberroth ha ricevuto minacce dai gruppi antlsovletlcl e ha chiesto alla polizia protezione per 1 suoi familiari Fabio Galvano I rWfè NO{ CENIAMO 1 M A OLIMPIACI SOLO SI PARTECIPA MOSTRA SQUADRA TIRO AL PAPA