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Nei «paesi fantasma» d'Abruzzo la gente, dopo sei giorni di terremoto, scende a vallef nelle tendopoli: «Camminiamo su una corda stesa nel vuoto» Nei «paesi fantasma» d'Abruzzo DAL NOSTRO INVIATO VAL DI SANGRO — Tra gli evacuati di Opl, 11 sindaco Carlo Di Vito racconta desolato: -Delle scosse ormai abbiamo perso il conto. Diventiamo anche noi ballerini... e non è bello, sa...». Una notte di pioggia e vento freddo, tutti svegli e impauriti. Diciotto scosse, tra le 10 di venerdì e le 9,05 di ieri: tra 11 terzo e 11 quinto grado delia scala Mercalll. Poi, 11 sismografo dell' Osservatorio geofislco di L' Aquila è entrato «in quiete sismica». Ma 1 senzatetto, la gente della provincia di L' Aquila, di Isernia, di Prosinone, non si quieta. E' stata un' altra notte drammatica. Neppure Giuseppe Zamberlettl, il ministro della Protezione Civile, può dire quanti siano i senzatetto. Le prefetture sono sommerse di ri' chieste: roulottes, tende, anv bulanze, autobotti. Ora la cifra dei senzatetto si aggira sul 30 mila. Zamberlettl, In mattinata, ha visitato le zone terremotate. L'elicottero era atteso a Pescocostanzo, ma la nebbia ha impedito l'atterraggio. Il ministro è stato ad Alfedena, comune evacuato, 740 rimasti senza casa. Poi a Plzzone, in provincia di Isernia. -Entro il più breve tempo possibile — ha promesso — le popolazioni terremotate torneranno nelle loro abitazioni.. A Sulmona danni notevoli. All'alba è stata evacuata la Casa penale dell'Abbadia: duecento detenuti, tutti camorristi della Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo. sono stati trasferiti nelle carceri di Tranl e Pescara. Sempre a Sulmona quattro scuole e il convitto dei Padri Comoonlanl sono stati messi a disposizione del senzatetto. Si comincia a parlare di requisizioni. -Certo, se ne potremo fare a meno lo faremo ben volentieri — ha spiegato Zamberlettl —. C'è comunque da tener presente che in tutta questa zona gli alberghi abbondano, e che in questa stagione le strutture alberghiere sono inutilizzate*. La strada statale marslcana, che collega le province di L'Aquila e Isernia, taglia 11 Parco Nazionale dell'Abruzzo e porta ad Alfedena. A due chilometri da Pescasseroll c'è il piccolo paesino di Opl, 450 abitanti. Se ne sono andati già nella notte dopo la prima scossa, lunedi 7 maggio. E sono giù, a valle, in una tendopoli vicina al corso del fiume Sangro. In paese, un paese che sembra morto, sono rimasti pochi gatti e due grossi cani bianchi, pastori abruzzesi. Opl, abbandonata per forza, non sembra un paese terremotato; è che questo è un terremoto invisibile: 1 danni sono nelle case, ancor più nella gente. La tendopoli di Opl accoglie 350 persone. Mamme e bambini sono partiti. La cucina da campo ha 11 menù fisso: pasta al sugo, uovo fritto, in¬ salata, marmellata, pane, un quartino di vino. E' gente sconvolta e rassegnata: «Afa non vogliamo far la fine del baraccati*, ripete Angelico Sgamotta, che ad Opl ha lasciato il negozio {.Il mio bazar.). Gli anziani sono nelle roulottes. Angelico e molti altri alla tenda preferiscono 1' automobile. Nonostante l'incubo della scossa, tentano di organizzare la giornata. -Come si cambia per non morire, fischietta Angelico. Dopo la forte scossa di venerdì, la «quiete sismica» fa sperare. Terminato 11 giro di ispezione, il ministro Zamberlettl ha dichiarato che «non ci sarà bisogno di una fase intermedia tra quella delle tende-roulottes e la sistemazione nelle abitazioni ristrutturate. Non ci sarà, quindi, bisogno di prefabbricati o containers. La macchina dei soccorsi funziona a pieno ritmo, anche se l'area interessata è molto vasta. Credo però — ha concluso — che si possano attuare interventi di riparazioni rapide, che risolveranno in gran parte i problemi. Comunque, per il momento, occorrono altre roulottes. Ne sono in arrivo 700*. Alla prefettura di L'Aquila hanno contato 1 Comuni colpiti: sessanta su un totale di ccntotré. Ad Alfedena 11 90 per cento delle abitazioni è inagibile. Hanno mandato gli autobus di linea, ricovero d' emergenza, su nei paesini del Parco Nazionale. Meno male che, quella di ieri, è stata una giornata senza pioggia e con un po' di sole. Tra L'Aquila, Isernia e Frosinone i Comuni colpiti risultano 168. A sera, nella tendopoli di Opl, ci si raduna davanti al televisore. Ci si prepara ad un'altra notte. C'è chi prega e chi impreca: -Camminiamo tutti su una corda sospesa nel vuoto*. E tutti guardano, con timore, Il monte Marsicano: l'epicentro c 11 sotto. Giovanni Cerniti Alfcdeiia. Gravi disagi per la popolazione dopo le scosse sismiche. Il paese è stato definito pericolante e completamente evacuato; è stata eretta una tendopoli (Altri servizi a pag. 7)