All'Alitalia decollano i profitti

All'Alitalia decollano i profitti Nell'83 Futile salito a 18,3 miliardi, il fatturato di gruppo a 2745 All'Alitalia decollano i profitti ROMA — Il 1983 sarà ricordato dall'Amalia come un anno particolarmente fruttuoso. La Compagnia di bandiera ha infatti chiuso l'esercizio '83 con un utile netto di ben 18,4 miliardi di lire. Nel 1982 l'attivo fu di 1,3 miliardi e nel 1981 di 1,8 miliardi. I buoni risultati di bilancio, approvato Ieri dal cordiglio di amministrazione dell'Amalia, riunitosi sotto la presidenza di Umberto Nordio, si completano con l'aumento del 16 per cento del fatturato (da 2129 a 2470 miliardi). In cre¬ scita anche il fatturato di tutto 11 gruppo (che comprende l'Atl e l'Aermedlterranea), salito da 2328 a 2740 miliardi. La soddisfazione dei vertici Amalia per 11 bilancio '83 è però attenuata dalla vertenza In corso per la ristrutturazione della società Aeroporti di Roma, della quale la Compagnia di bandiera ha recentemente acquisito il pacchetto di maggioranza relativa e la responsabilità della gestione. Le trattative per i rinnovi contrattuali del piloti, dei tecnici e degli assistenti di volo, e del personale di terra' sono tutte in piedi. Ma le preoccupazioni più forti all'Amalia vengono proprio dal personale degli Aeroporti di Roma. Negli ultimi giorni ci sono stati allo scalo di Fiumicino scioperi improvvisi e non dichiarati che hanno provocato ritardi e cancellazioni dei voli. Tornando al bilancio '83, i buoni risultati dell'Amalia derivano soprattutto dal netto miglioramento del saldo operativo di gestione che è passato da un deficit di 52 miliardi nel 1982 ad un attivo di 157 miliardi lo scorso anno. E' migliorata anche la struttura finanziaria della compagnia aerea con un indice del rapporto tra mezzi terzi e mezzi propri sceso da 2,9 a 2,5. L'autofinanziamento, in particolare, è salito da 2,7 a 188,6 miliardi. Sono stati stanziati ad ammortamenti 116 miliardi di lire (107 miliardi nel precedente esercizio), mentre quasi sei miliardi sono stati accantonati per imposte. e. p.

Persone citate: Umberto Nordio

Luoghi citati: Roma