La relazione di Tina Anselmi La loggia P2 strumento di un nucleo superiore

La loggia P2 strumento La relazione di Tina Anselmi La loggia P2 strumento di un nucleo superiore ROMA — La presidente della commissione sulla P2, Tina Anselmi, ha presentato una prerelazione di 200 cartelle sulle conclusioni dell'indagine parlamentare. La loggia di Celli, afferma la Anselmi) era governata da un'organizzazione superiore, ancora tutta da identificare e forse «da non restringere in angusti orizzonti domestici». I documenti ritrovati nella villa di Castlgllon ribocchi sono da considerare autentici, cosi come l'elenco degli iscritti. Questi ultimi vanno ritenuti se non al corrente delie trame della 1*2, almeno consapevoli di appartenere a un'associazione segreta. C'è comunque il sospetto che la scoperta dell' archivio sia stata organizzata o dallo stesso capo P2 o dal suol tutori, e molti indizi fanno ritenere che Gelli fosse al corrente di quanto stava accadendo. La Anselmi afferma inoltre che doveva essere la mente di nn politico a governare le trame della P2. Tra queste, la relazione indica la scissione nel mal, Il tentativo di fondare un nuovo partito cattolico, le connessioni con i servizi segreti, con l'eversione. (A pagina 7 il servizio di R. Conteduca e G. Zaccaria).

Persone citate: Anselmi, Celli, Conteduca, Gelli, Tina Anselmi

Luoghi citati: La Loggia, Roma