Slecca ha la carica per difendere la corona mondiale contro Callejas

Slecca ha la carica per difendere la corona mondiale contro Calleias Il 26 maggio a San Juan di Portorico per il titolo dei supergallo Slecca ha la carica per difendere la corona mondiale contro Calleias DAL NOSTRO INVIATO CAMPIONE — Il viaggio di Loris Stecca verso Portorico dove il 26 maggio difenderà il titolo mondiale del supergallo contro l'idolo locale Victor Callejas è Incominciato virtualmente ieri con un ultimo tributo alle pubbliche relazioni anche se ufficialmente il rlmlnese salirà sull'aereo soltanto sabato a mezzogiorno. Il pugile romagnolo Ieri mattina ha fatto visita agli stabilimenti Gancia di Candii per un doveroso omaggio alla ditta piemontese che ha sponsorizzato 11 suo match mondiale con Leo Cruz a Milano e che farà altrettanto per la trasferta a San Juan di Portorico. In serata poi Stecca ha raggiunto Campione d'Italia per ricevere dai giornalisti italiani di pugilato l'Oscar 1984 per la magnifica impresa del 22 febbraio scorso a Milano. Il nocciolo dell'intensa giornata del campione del mondo è stato però la visita a Candii che ha coinciso con una vivace conferenza stampa nella quale Stecca ha confermato di essersi ormai calato con la massima disinvoltura nel panni di un personaggio che come lui stesso dice, «nella boxe non vuol essere una meteora'. Il campione del mondo allegrissimo e in piena forma (si è permesso anche battute atroci come «batterò Callejas con un Gancia sinistro.) ha spiegato perché affronta questa trasferta resa obbligatoria da un preciso impegno contrattuale con la convinzione di non andare in Portorico solo a restituire 11 titolo mondiale. .11 filmato di Victor Callejas che Canale 5 mi ha procurato — ha detto Stecca — se devo dire la verità mi ha messo un po' paura. Il portoricano ha una carica aggressiva impressionante, prende molti colpi ma picchia da maledetto. Dovrò preoccuparmi di resistere alla sua sfuriata iniziale e di costruire il mio match ripresa per ripresa approfittando delle sue lacune tecniche e difensive'. Teme 11 pubblico di Portorico? «Un professionista ben pre¬ parato anche psicologicamente deve sentire soltanto quello che vuole sentire. In Portorico ci saranno un centinaio di italiani, non di più. Io cercherò di sentire solo quelli. Non voglio certo perdere il titolo anche se una sconfitta con un avversario più forte di me può essere messa in preventivo. Spero di non perdere perché una giuria balorda mi avrà rubato il titolo e certamente non perderò per una crisi di sfiducia anche se confesso che ho ridotto la trasferta al minimo Indispensabile, li giorni tutto compreso, perché stare lontano da casa non mi piace troppo: Porterà in Portorico la cintura di campione del mondo per essere pronto eventualmente a passarla a Callejas? «No, la lascio a casa, ma non si tratta di scaramanzia. E' solo che pesa troppo: In serata a Campione come si è detto Stecca ha ricevuto l'Oscar come miglior pugile professionista del 1984 e con lui sono stati premiati anche Rodolfo Sabbatlnl come miglior organizzatore, Umberto Branchlnl (già a Portorico è rappresentato dal figlio Giovanni) come miglior manager e Luciano Bruno come miglior pugile dilettante. Gianni Pigliata LA STAMPA Direttore responsabile Giorgio Fattori Vicedirettori Lorenzo Mondo Giovanni Trovati Editrice LA STAMPA S.p.A. Presidente Giovanni Agnelli Amministratore Delegato e Direttore GonerBle Marco Benedetto Consiglieri Vittorino Chiusano Luca Corderò di Monlezemolo Umberto Cuttlca Giovanni Glovanninl Carlo Masseroni Francesco Paolo Mattioli Sindaci Alfonso Ferrerò (presld.) Luigi Demartini Giovanni Peradotto Stabilimento tipografico. La Stampa Via Marenco 32. Torino Stampa In (ec-elmila: Q.E.C. SpA via Tlburtina 1009, Roma Stampa m lac-6imiio 8T.6. SpA. Quinta Strada 35. Catania (E) 1984 Editrice LA STAMPA S.p.A. Registrarono Tnbunalo di Torino n. 613/1926 CERTIFICATO N. 690 DEL 20-12-1983