Altre scosse, 5000 senzatetto

Altre scòsse, 5000 senzatetto OTTANTA FERITI NELL'ITALIA CENTRALE E TRE PERSONE UCCISE DALL'EMOZIONE Altre scòsse, 5000 senzatetto Il centro storico di Isernia lesionato per il 70 per cento - In forte ritardo i treni dal Sud NOSTRO SERVIZIO ROMA — Ancora un violento sussulto della terra, ieri all'alba, in Abruzzo e nel Molise, dopo una lunga notte caratterizzata da una quarantina di scosse leggere, di assestamento. Non ha fatto né vittime né danni, ma ha rinnovato paura e angoscia nella popolazione. Sono caduti tegole e cornicioni che 11 terremoto di lunedi aveva smosso e lasciato in bilico. Nel pomeriggio (tra le 14,23 e le 17,58) la terra ha tremato ancora quattro volte: terzo e quarto grado Mercalll. Nelle province colpite dal sisma (Prosinone, Isernia, L' Aquila, Chieti, Caserta), tre persone uccise dall'emozione, più di ottanta ferite di cui una decina gravi, circa cinquemila i senzatetto. E' il primo bilancio tracciato dal ministro Zamberlettl che con prefetti e sindaci coordina le operazioni di soccorso che impegnano vigili del fuoco, 850 militari intervenuti con 140 automezzi, aerei, elicotteri è squadre di volontari. Sono già state rizzate un migliaio di tende da campo e dlstrlbuite cinquecento roulot- tes; altre seno in viaggio. A Isernia e provincia le persone senza casa sono 1700. Il centro storico del capoluogo è lesionato per il 70 per cento, i tecnici hanno chiuso alcune strade al traffico. Oravi danni alla cattedrale di 'San Pietro» e alla 'Fontana della Fraterna». Funzionano le scuole, ma ieri la presenza degli alunni è stata di poco superiore al 30 per cento. I centri più colpiti sono sulla fascia del Volturno. I tecnici hanno ripristinato in parte le linee telefoniche ed elettriche, in alcuni paesi scarseggia l'acqua. A Rionero Sannltico (1600 abitanti) i senza casa sono 300. In Abruzzo quaranta persone sono finite al pronto A PAGINA 7 Il giorno dopo nelle località sconvolte dal terremoto di Giovanni Cerniti e Francesco Santini soccorso e i senzatetto sono 1500. Il sindaco di Pescassero11 ha messo a disposizione del sinistrati gli alberghi e le seconde case della zona. Nella cittadina gli edifici lesionati sono il 40 per cento, nel Parco Nazionale almeno 11 50 per cento e quasi tutte vecchie abitazioni coloniche. Il piccolo centro di Opl (590 abitanti) è stato sgomberato per ordine del sindaco per pura misura precauzionale in quanto sorge su uno sperone roccioso. I danni che ha subito non sono rilevanti: due case, due chiese e il municipio lesionati, 11 campanile della chiesa pericolante. Il sommovimento ha Invece sconvolto Alfedena dove l'80 per cento degli edifici non sono più abitabili. A Sulmona le lesioni al patrimonio, monumentale sono definite rilevanti. E' stata disposta la chiusura del complesso di Santa Chiara, anche il museo civico è rimasto danneggiato. Per due giorni le scuole resteranno chiuse in città e nei dintorni. Nel "-asinate l'onda sismica è stata violenta. A Cervaro una decina di famiglie sono state sistemate in roulottes, otto persone hanno dovuto ricorrere ai medici; sono rimaste contuse mentre fuggivano dalla chiesa. Tre, invece, sono state ricoverate all' ospedale colpite da cornicioni e calcinacci. Oli elicotteri continuano a sorvolare la Val Cornino per segnalare alle squadre di terra le emergenze. Ieri sera Zamberlettl ha presieduto una riunione nella prefettura di Fresinone. All'ordine del giorno, la sistemazione di coloro che hanno avuto le case lesionate dal terremoto o che, comunque, hanno paura di tornare nelle loro abitazioni. Secondo un calcolo approssimativo i senzatetto sarebbero 2500. Il sisma ha gettato le ferrovie nel caos. I treni provenienti dal Sud viaggiano mediamente con quattro ore di ritardo. I convogli sono stati bloccati alla periferia della zona colpita dal terremoto per dare 11 tempo ai tecnici di controllare la stabilità dei ponti, delle gallerie e di lunghi tratti di binari. Con il passare delle ore la situazione si va normalizzando. r.s, Manoppeilo. La torre della chiesa di S. Francesco crollata

Persone citate: Francesco Santini, Isernia