Lungo colloquio a Pechino tra Deng Xiaoping e Arafat

Lungo colloquio a Pechino tra Deng Xiaoping e Arafat Lungo colloquio a Pechino tra Deng Xiaoping e Arafat PECHINO — Un colloquio di oltre un'ora fra Yasser Arafat e Deng Xiaoping ha concluso la visita di tre giorni effettuata in Cina dal leader dell'Olp. Prima di ripartire alla volta di Pyongyang, nella Corea del Nord, 11 presidente del comitato esecutivo del Fronte di liberazione della Palestina si è dichiarato grato per l'appoggio «soprattutto politico» ricevuto dai governanti cinesi ma non ha voluto precisare l'eventuale ottenimento di aiuti militari o finanziari. Deng, nell'accogllere l'ospite al quale erano stati riservati gli onori concessi ai capi di Stato, ha tuttavia ribadito la posizione cinese che resta quella di aperto riconoscimento del principale obiettivo politico dell'Olp, ovverossla la creazione di uno Stato palestinese. Nel corso di una conferenza stampa è stato chiesto ad Arafat di confermare le voci del prossimo trasferimento del quartier generale dell'Olp da Tunisi, la sede In cui si è Insediato dopo il ritiro dal Libano, al Cairo. Molto secca la risposta: «No, no, non ne abbiamo mai fatto cenno». Alla domanda se i cinesi avessero accettato di fornire altre armi, Arafat ha evitato di rispondere direttamente dicendo: «Se volete saperlo, rivolgetevi al mio Consiglio supremo militare». Il leader palestinese ha inoltre ribadito che alla conferenza internazionale dal lui proposta per il Medio Oriente dovrebbero partecipare tutte le parti Interessate ed i cinque Paesi membri del Consiglio di sicurezza dell'Orni. Alla richiesta di chiarire se ciò Includesse anche Israele, Arafat si è limitato a ripetere: «Ho detto tutte le parti interessate».

Persone citate: Arafat, Deng Xiaoping, Yasser Arafat

Luoghi citati: Cairo, Cina, Corea Del Nord, Israele, Libano, Medio Oriente, Palestina, Pechino, Tunisi