Da domani «Dieci» riuniti per il vino

Da domani «Dieci» riuniti per il vino Da domani «Dieci» riuniti per il vino BRUXELLES — La catastrofica situazione del mercato vinicolo comunitario sarà il tema dominante di una riunione del Consiglio del ministri dell'Agricoltura del Dieci» In programma per domani e martedì a Bruxelles. DI fronte alla marea delle eccedenze di vino, che dilaga a causa di una produzione 1983 ancora una volta quantitativamente eccezionale (170 milioni di ettolitri secondo le stime), il francese Michel Rocard, che preslederà Il Consiglio, reclamerà nuovamente che si proceda ad una distillazione straordinaria (sovvenzionata con fondi Cee) di almeno cinque milioni di ettolitri. Ma al di là di questo palliativo, avvertono fonti Informate, egli Insisterà affinché l'esecutivo comunitario — che ne ha bocciato la proposta, osteggiata dall'Italia, di ricorrere ad un sistema di quote nazionali di produzione — proponga drastiche misure volte al risanamento del mercato. I ministri agricoli della Cee saranno anche Impegnati nella revisione della normativa ortofrutticola: si tratta di una complessa equazione, che si articola su due variabili riferite al Paesi iberici ed a tutti gii altri Stati del Mediterraneo e su due costanti. Queste ultime sono le esigenze di bilancio e gli interessi relativi al settore agro-alimentare di Italia e Grecia, poco propense a un indebolimento della già scarsa protezione di cui tale settore gode per favorire l'offerta del prodotti Industriali sull'area Iberica. Una presenza, quella dell'industria manifatturiera, già rilevante, come dimostra lo sbilancio commerciale di circa 6 miliardi di Ecu a favore della Cee, esclusi Spagna e Portogallo.

Persone citate: Michel Rocard

Luoghi citati: Bruxelles, Grecia, Italia, Portogallo, Spagna