Svezia: i non bevitori chiedono un rigoroso razionamento dell'alcol

Svezia: i non bevitori chiedono un rigoroso razionamento dell'alcol Svezia: i non bevitori chiedono un rigoroso razionamento dell'alcol STOCCOLMA — In Svezia i nemici dell'alcol sono scesi di nuovo sul sentiero di guerra ed hanno raccolto finora 150 mila firme per la relntroduzlone (per la prima volta dopo 111055) di un rigoroso razionamento degli alcolici nel ristoranti, nel locali pubblici In genere e nel negozi gestiti dallo Stato, gli unici dove si possono acquistare bevande alcoliche. «71 nostro obiettivo è di raccogliere un milione di firme — dice Erik Mjobcrg, del comitato promotore—ma il gover- no non sembra per ora convinto che occorra un nuovo giro di vite, in aggiunta agli ostacoli che già esistono per chi. voglia alzare troppo il gomito*. «J politici hanno esagerato il significato del declino del consumo in questi ultimi anni — afferma 11 professor Lelf Lenke, docente di criminologia all'università di Stoccolma —. Il razionamento è necessario per colpire i grandi bevitori*. Egli sottolinea che in Svezia il dieci per cento del bevitori consuma 11 55 per cento del totale e che questa situazione provoca gravissimi problemi. L'abuso di alcol Infatti è la causa di 5 mila decessi all'anno in Svezia, mentre i morti negli incidenti stradali sono soltanto 800 all'anno. Inoltre esiste, secondo 1 ricercatoti, uno stretto rapporto tra l'alcolismo e la criminalità violenta' per esem pio, circa il 70 per cento degli uomini condannati per violenza carnale hanno agito sotto l'Influsso dell'alcol.

Persone citate: Erik Mjobcrg

Luoghi citati: Stoccolma, Svezia