Villalta: «La Febal fa paura» di Gianni Menichelli

Villalta: «La Febal fa paura» BASKET PLAYOFF Oggi «bella» a Cantù, domani a Bologna Villalta: «La Febal fa paura» «1 napoletani non hanno nulla da perdere, la Granarolo si gioca tutto» Mentre da Roma arriva la' notizia ufficiale della confer- [ ma — per due anni — di Valerlo Bianchini al Banco campione d'Europa, gli ex «europei» del Jolly tentano di guadagnarsi un posto in semifinale dei playoff, ospitando stasera la Peroni battuta domenica e non mercoledì. Il Jolly, sempre senza Craft, dovrà soffrire e soprattutto correre. Si sa, ormai: aggredita, scompigliata, la Peroni va in affanno, paga anche sul plano fisico, specie con Jeelanl, che dopo tre scatti sbuffa come un mantice. Se Marzorati non «buca», se Riva migliora, se Bosa continua a progredire, avremo una semifinale classica, Milano-Cantù. Domani la sofferenza della «bella» tocca alla Granarolo contro la Febal. I bolognesi nella stagione hanno vinto 16 partite su 16 in casa, ma soltanto 7 su 16 in trasferta. Inutile domandare ragione agli stessi virtussinl di questa loro vulnerabilità fuori casa: -Ne abbiamo parlato più volte fra noi — dice per esempio Renato Villalta — e non troviamo un motivo convincente. Diciamo che tutti in casa giocano meglio, fuori meno bene. E diciamo che tutti a ' [ casa loro si fanno in quattro per suonarle alla Granarolo. Invece a Bologna siamo apparentemente invulnerabili, anche perché tutti gli avversari vengono qui poco convinti-. Quella di domani però sarà una situazione nuova: la Granarolo, sulla quale grava fatalmente il sospetto che non abbia nervi saldissimi, gioca si a Bologna, ma per la prima volta una partita decisiva, senza rete: «SI, è una prova difficile — ammette Villalta —. La Febal è fior di squadra, verrà a giocarsi il tutto per tutto, per di più a cuor leggero, sapendo di aver solo da guadagnare, niente da perdere. Spero che troverà una Granarolo pronta a battersi. Ma su di noi pesano maggiori responsabilità, dobbiamo assolutamente farcela. A Bologna il basket non è una faccenda di poco conto. La pressione della città è notevole <■ Villalta — 29 anni, 2,05, trevigiano di Maserada, geometra, eroe di Nantes, presidente dell'Associazione giocatori — rifiuta di guardare oltre la Febal, alla semifinale con la Borioni, all'eventuale finalissima: «Lasciateci prima vincere questa partita. Tutti dicono che questa è la o i à a a e , a a e i Virtus più forte degli ultimi anni, ma io penso che una squadra si giudica sui risultati. E questa Granarolo, molto completa sulla carta e allenata da un signor tecnico come Bucci, per ora non ha ancora vinto nulla di Importante. Per ora». Gianni Menichelli Playoff — Quarti di finale, .bella»: oggi (20,30) Jollycolombanl Cantù-Peroni Li; domani (18,15) Granarolo BoFebal Na.

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