«Ronda di notte», storia di amore per il ciclismo

«Ronda di notte», storia di amore per il ciclismo Gli articoli di Raschi in un libro «Ronda di notte», storia di amore per il ciclismo «Aonda di notte» è una raccolta di articoli, scritti da Bruno Raschi per .La Gazzetta dello Sport», al Giro d' Italia e al Tour de France, cercando di raccogliere e partecipare soprattutto il dopocorsa, l'extracorsa, il fuoricorsa delle due grandi prove ciclistiche. Erano quotidiani esercizi di bravura anche letteraria, e il tempo ha soltanto dato ulteriore preziosità a descrizioni, caratterizzazioni, sentimenti Raschi, scomparso lo scorso anno, ha scritto da cantore antico ma non mal vecchio: il suo ciclismo, ora omerico di fatiche e solennità, ora dolcemente strapaesano, è sempre tutto vivo, tutto vero. CI sono, nella .Ronda di notte», campioni e imprese, ma anche piccoli immensi personaggi scoperti lungo le strade, mentre passa la carovana, o indagati nelle sere tutte spedali del dopo tappa. Il libro è un romanzo d'amore tutto a paglnette dense e appassionate. Presentato da Gino Palumbo e Gian Maria Dossena, è un giusto omaggio a un grande giornalista-scrittore, un tributo al dcllsmr più vero e meglio amato (.Ronda di notte - Storie, personaggi e fiabe del Giro e del Tour», di Bruno Raschi, ed. Landoni, 192 pagine, 15.000 lire).

Persone citate: Bruno Raschi, Gian Maria Dossena, Gino Palumbo, Landoni

Luoghi citati: Italia