Ventuno esercenti su 100 hanno pagato il «racket»

Ventuno esercenti su 100 hanno pagato il «racket» Il presidente delPAscom a un dibattito della de Ventuno esercenti su 100 hanno pagato il «racket» Grandis ha aggiunto: «L'80% delle vittime ha fatto denuncia» - Gli interventi del sen. Gallo, del magistrato Marzachl e del questore -Racket, cancro sociale- : su questo tema tribuna aperta, ieri, al Centro convegni dell' Hotel Concord. Organizzata dalla de torinese perché, ha detto il segretario provinciale Sibille, -partito con rilevanti responsabilità a livello governativo e quindi impegnato a cogliere momenti e contributi su una realtà grave-. Il fenomeno è preoccupante, basta rileggere 1 dati dell'Indagine della Confcommercio sulla -mala- che taglieggia gli esercenti: il 10,2% degli iscritti italiani sono vittime del racket, con punte del 40% in Campania e in Sicilia. Sul perché del racket e sui rimedi hanno parlato Ieri 1 cinque oratori. Il senatore Gallo ha sottolineato che -l' ordinamento giurìdico ha gli strumenti per combattere il racket. Occorre la consapevolezza che la collaborazione con le forze dell'ordine è via essenziale per ottenere risultati concreti-. Che già ci sono, lo hanno detto 11 presidente dell'Associazione piemontese grossisti ortofrutticoli, Guala, e il questore Fanello. Il primo ha portato un'esperienza diretta: «Nei nostri mercati si era inserita una banda die ta¬ glieggiava gli standisti; abbiamo avuto fiducia, ci siamo rivolti alla polizia. Sono stati arrestati-. Parole di lode per 11 capo della mobile Sassi e 11 suo vice, Faraoni: -Ora siamo tranquilli-. Il questore Farlello ha fornito cifre (-Tre anni fa 18 arresti; 30 nell'82, altrettanti lo scorso anno-) e proposte (-Il poliziotto e il vigile di quartiere, scambi di informazioni tra commercianti, associazioni e polizia-). Luigi Grandis, presidente dell'Associazione commercianti di Torino e provincia, ha scosso l'assemblea con alcuni dati parziali, relativi ad un questionarlo tra circa 10 mila del 28 mila iscritti: «/I 7% ha subito estorsioni, il 21% ha pagato; 180% ha fatto denuncia: Il dott. Marzachl, procura toro della Repubblica aggiunto, ha affrontato il tema con rigore: -Vn dato è certo, pochi gli episodi denunciati, molti avvolti nel silenzio. Inutile qui cercare ragioni sociologiche e errori: il fenomeno esiste, bisogna fronteggiarlo con coraggio. Collaborazione con le forze dell'ordine da un lato, maggiore specializzazione, utilizzo di mezzi che la scienza moderna ci offre, dall'altro. Per creare fiducia tra i commercianti-. I quali hanno poi preso la parola, nel dibattito che è seguito, portando testimonianze e suggerimenti al politico, al magistrato, al questore.

Persone citate: Fanello, Faraoni, Gallo, Grandis, Guala, Luigi Grandis, Sibille

Luoghi citati: Campania, Concord, Sicilia, Torino