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Utile Italstrade 4,8 miliardi Il fatturato della capogruppo è salito del 62% . Utile Italstrade 4,8 miliardi ROMA — Si è chiuso con un utile di 4816 milioni (1807 milioni nel 1982) dopo aver stanziato per ammortamenti e accantonamenti 34.708 milioni l'esercizio '83 della Italstrade del gruppo Iri-Italstat. Il bilancio '83 della società è stato approvato dall'assemblea degli azionisti dell'Italstrade riunitosi ieri a Milano sotto la presidenza di Baldo De Rossi. In particolare lo scorso anno la società ha raggiunto un fatturato consolidato, che include prò quota la parte realizzata da consorzi jolnt venture* e società partecipate, di 555 miliardi con un incremento del 17% sul 1982. Il fatturato consolidato di¬ rettamente dalla società è stato di 346 miliardi con un aumento del 62% rispetto all'esercizio precedente. Il fatturato realizzatoall'esteroper i lavori che si stanno eseguendo in Turchia, Algeria, Irak, Kuwait ha sfioratoi298 miliardi. SASIB. E' aumentato del 31,1% rispetto all'82, l'utile della Saslb (gruppo Cir), arrivando cosi, al netto degli ammortamenti ordinari e accelerati (12 miliardi e 263 milioni) e delle imposte (5 miliardi) a •quota' 15 miliardi. E' questo uno del risultati del bilancio approvato ieri dall'assemblea ordinaria degli azionisti della Sasib. Come conseguenza è stato deliberato un dividendo di 240 lire per ciascuna del 24 milioni di azioni in circolazione per un totale di 5 miliardi e 760 milioni; alle riserve sono stati invece destinati 8 miliardi e 761 milioni. Quanto al bilancio consolidato della Sasib, si registra un utile netto di 22,5 miliardi di lire (+10 per cento rispetto al 1982). Il fatturato consolidato del gruppo, che comprende, oltre alla capogruppo, le controllate Sastb B.V. (Olanda), Sca Sasib Corporation of America (Usa) e Tmc Tobacco Afacftinern Company (Svizzera) è stato di 190 miliardi e S94 milioni di lire. (Agl)