Marlowe? Non abita più qui di Giuseppe Zaccaria

Marlowe? Non abita più qui Investigatori privati da ieri riuniti a Roma s'interrogano sul futuro Marlowe? Non abita più qui La loro categorìa ha subito profonde modificazioni - «Siamo 15 mila in tutta Italia e ci sentiamo professionisti» • Contraffazione di marchi commerciali, truffe, sequestri di persona, droga, i nuovi campi d'azione ROMA — C'era una volta 11 reato di adulterio: e nelle aule di tribunale si vedeva comparire una strana figura di testimone. Di solito un ometto Indefinibile, specializzato in pedinamenti e sguardi dal buco della serratura, grande amico delle portinaie del quartiere. Era l'investigatore privato: quel tipo di Investigatore almeno che — soli committenti, 1 mariti sospettosi — aveva attecchito dalle nostre parti. Poi anche 11 codice ha contribuito a modificare le cose: «£ visto che le corna non esistono più — sintetizza Giandomenico Anastasia, vice presidente nazionale della categoria — anche il detective è stato costretto a cambiare-. Non che la categoria dei mariti gelosi sia scomparsa: ancora oggi c'è chi affida ad un'agenzia investigativa la verifica della propria stabilità coniugale. «Afa quei clienti — continua Anastasia — rappresentano solo il guai- fro, cinque per cento del lavoro. Ormai ci muoviamo soprattutto nel campo industriale e commerciale. Anche l'investigatore è diventato un professionista....*. E per questo, vuole essere iscritto ad un albo, proprio come gli avvocati, o gli Ingegneri. «/I modo migliore, fra l'altro, per imporre regole di comportamento e migliorare il livello morale della categoria». Da ieri, a Roma, un salone della Provincia accoglie investigatori privati di tutt'Italia. La Federpol, associazione nata l'anno scorso dalla unione di due gruppi, ha organizzato un congresso che si concluderà stasera. Invitati, il docente universitario, l'onorevole, i rappresentanti della Camera di commercio, i giornalisti, proprio per togliere alla figura del detective ogni alone di originalità, o di mistero. Sola concessione allo stereotipo, la presenza di alcune vistose fanciulle tra un pubblico peraltro composto da maturi signori in grigio, qualcuno col portamento rigido dell'ex carabiniere. In Italia siamo ormai quindicimila, e ci sentiamo del professionisti'. Certo, nulla a che vedere con Phtlip Marlowe, ma neanche con lo spione Cacace. Su oltre 900 agenzie munite di autorizzazione, a occuparsi di Investigazioni e informazioni sono, in tutto 11 Paese, 584. Le altre si occupano solo di polizia privata, e ormai possono mettere in campo un vero esercito di gente armata: i dipendenti sono quasi 60 mila. Ma su che cosa si indaga? «Su tutti quei campi nel quali lo Stato non può intervenire-, spiega Anastasia, siciliano trapiantato in Lombardia e ormai leader nella lotta alla contraffazione del marchi commerciali. Dove c'è un capo con 'firma- falsa, una montatura Imitata, una borsa riprodotta, ecco spuntare i suoi agenti. 'Ogni anno — continua—in Italia spariscono 3-400 giovani, spesso sema lasciare traccia. Le famiglie si rivolgono a noi. Ogni giorno nascono nuove ditte, che subito ordinano merci per miliardi. Senea i nostri accertamenti, le truffe e i dlssestt sarebbero decuplicati-. Altri campi d'azione, spiega Graziano Niccolal, segretario generale della 'Federpol-, sono stati aperti dal consumo di droga (le famiglie si rivolgono alle agenzie anche per proteggere, o recuperare, i figli), dai sequestri di persona, dall'alimentare del grossi furti. 'Che la gente ci consideri spioni, forse è inevitabile — continua Anastasia —. «£' un po' come per gli uomini dei servisi segreti... ma se loro lavorano per la collettività, non è vero che noi si lavori solo per t singoli. Le nostre Indagini quasi sempre finiscono per provocare rilevanti effetti anche sul piano sociale-. Anche per questo 11 detective («che spesso oggi è un laureato, e quando ha cinquanta o sessanta dipendenti anche un dirìgente d'azienda-) chiede di essere iscritto ad un Albo, o ad un Ordine. Un modo per fare un po' di chiarezza, stabilire sanzioni per chi non rispetta certe regole . di convivenza. Anche per liI berarsl dalla plaga degli .abusivi- che — guarda un po', soprattutto a Napoli — stanno fiorendo, e continuano a offrire sottocosto i loro servizi alle grandi aziende. Esistono già alcune proposte di legge: Ieri, al congresso, il deputato del pel Cerquettl ne ha Illustrata una che propone di impedire al •privati* ogni inchiesta che abbia fine di accertamento del reati, o di reperimento delle prove per il processo penale. Dopo aver ascoltato le reazioni del pubblico, 11 deputato ha promesso che al più presto il progetto cambierà. Giuseppe Zaccaria

Persone citate: Cacace, Giandomenico Anastasia, Graziano Niccolal, Marlowe, Phtlip Marlowe

Luoghi citati: Italia, Lombardia, Napoli, Roma