Verona, condominio contro l'atomica

Verona, condominio contro l'atomica Sarà realizzato entro due anni Verona, condominio contro l'atomica VERONA — Il «giorno dopo» come una lunga e tranquilla assemblea condominiale con energia elettrica e letti assicurati, ma soprattutto l'acqua e un'alimentazione equilibrata. La prospettiva è riservata al 250 occupanti un complesso residenziale che sarà pronto tra due anni a Verona dispost! a pagare l'appartamento 4rS milioni In più rispetto alle case normali, Il primo rifugio antinucleare condominiale completamente funzionante in Italia è stato presentato ieri dall'Impresa Recchla che realizza le strutture, dalla Bieffe di Brescia che predispone le attrezzature e dal dietologo della Also-Enervlt, che garantisce una «resistenza» di almeno 15 giorni. In un solo colpo insomma a Verona si raddoppia 11 potenziale di strutture antiatomiche d'Italia e si dice tutto di nuovo in fatto di attrezzature. In pratica nella malaugurata Ipotesi che questa «assicurazione vita» trovasse applicazione (non evidentemente In caso di olocausto planetario) le 58 famiglie avrebbero il tempo di mettersi al riparo. Ad esempio, una testata atomica con obiettivo 1 trequattro centri militari attorno a Verona seminerebbe distruzione immediata nel raggio di una decina di chilometri. Nella città ci sarebbero (re-quattro ore per mettersi in salvo nel rifugio capace di resistere ad una spinta dinamica esterna di 30 mila kg/mq. Il rifugio è 5,3 m sotto quota con altezza Interna di di 2,4 m e diviso in una parte abitativa (3 me per persona di spazio) in una con bagni e docce e fossa settica con espulsione dell'acqua all' esterno, In una costante di decontaminazione e sonda geiger (ad una settimana dall'esplosione ci si potrebbe anche esporre all'esterno previo controllo del geiger per poche ore) e in una stanza-generatore oltre ad una riserva d'acqua pari a 40 mila litri. Tutto predisposto Insomma, compresa la prima colazione, che prevede proteine di latte, cereali, uvette, noe- . doline, vitamina C e fruttosio e la cena, con verdure, , carne liofilizzata ed Enerva. Il tutto ricambiato dall'organizzazione ogni anno e mèzn-L zo. Non c'è più ironia su que-,, sta «previdente» soluzione. Anche se l'Italia è ancora in coda in Europa e non ha mai affrontato 11 problema a livello di protezione civile e di normativa, «/n futuro proporremo anche altre soluzioni — hanno detto quelli della Bieffe e della Recchla — con garages a due piani sempre utilizzabili». Si parla già di economie di scala e di grandi numeri per arrivare almeno in Italia ai 95 mila rifugi che la Germania potrà avere entro due anni. - _ Franco Ruffo

Persone citate: Bieffe, Franco Ruffo