Alla Under non basta un gol, è fuori

Alla Under non basta un gol, è fuori EUROPEO A Firenze i giovani di Azeglio Vicini non rimontano Tl-3 di Manchester Alla Under non basta un gol, è fuori Rete (e un palo) di Mancini nel primo tempo, poi vani e confusi attacchi alla porta di Bayley - Molti azzurri calati alla distanza, fra incertezze e buoni spunti la prova di Dossena - Ventimila spettatori delusi allo stadio fiorentino Italia 1 Inghilterra O ITALIA: Rampulla 5,5; Galla 6, Bcrgomi 6,5; leardi 6,5, Galli 7,5, Renlca 6,5; Mauro 5,5 (77* Galderlsl s.v.), Massaro 0, Monelli 5,5, Dossena 6, Mancini 7. INGHILTERRA: Balley 7; Thomas 6,5, Pickerlng 6; Bracewell G,5, Watson 6, Caton 5 (46* Stevens 63) ; Callaghan 7, Stein G, Hateley 5, Hodge 6, Wallace 5,5. Arbitro: Van Lanenhove (Belgio) 6,5 Rete: IV Mancini. DAL NOSTRO INVIATO FIRENZE — Tra gli azzurri e la vetta, che sta per finale, c'è una gran montagna da scalare. I ragazzi della Under devono segnare almeno due gol all'Inghilterra, campione in carica. l'Inghilterra che due settimane fa a Manchester vinse facilmente per 3-1 schierando una squadra con sette riserve. E stasera inve ce giocano tutti. La montagna, aspra, blso gna attaccarla con decisione e cautela Insieme, stando bene attenti a non mettere 11 piede in fallo. La necessità di segnare senza far segnare, naturalmente, consiglia Azeglio Vicini ad una formazione diversa dall'andata. Al posto di un marcatore (Pln) gioca un centrocampista (Massaro) e rientra Mauro come tornante, un po' di rischio è d' obbligo se si vuole raggiungere la prima finale europea della storia della Under. E' assente invece Righetti, rientrato martedì a Roma per curarsi la gamba malata e la mente stanca, al suo posto 6 in campo Renlca. Manca anche Battistinl, apparso fisicamente piuttosto logoro negli ultimi incontri: Vicini gli preferisce leardi, non sappiamo cosa ne pensi Bearzot presente in tribuna. Sugli spalti ci sono circa 20 mila persone, pubblico discreto, ma l'Incitamento non è cosi caldo come dovrebbe, anche perché gli Inglesi mostrano in avvio di ben controllare il gioco, forti del ri sultato di Manchester. Gli azzurri attaccano senza frenesie, in cordata, tanto per proseguire con l'immagine dello scalatore. Alcune schermaglie, un tiro di Mancini da fuori (7'), un tocco azzardato di Galla al proprio portiere (10'), un tentativo di Mancini su bel centro di Mauro (12'), poi gli azzurri possano in vantaggio al 13': Bergoml serve Monelli a destra ed il viola, tra gli applausi del suo pubblico, mette al centro un bel pallone basso che Mancini, svelto e bravo, Infila alle spalle di Balley, biondo eroe del Manchester United contro la Juventus. Il momento è buono, gli azzurri insistono, gli inglesi fanno muro Indietro e agiscono in contropiede, «ltalian style.. Al 20' Watson mette in angolo su Galla, ài 21' Mancini sflora il palo con un gran destro da fuori, al 22' si accende una piccola rissa e l'arbitro ammonisce Callaghan, autore del fallo, e leardi, colpevole di un lieve gesto di reazione. La partita non è male, c'è solo qualche errore di troppo da parte degli azzurri Dell'impostare l'azione, ma 1 ragazzi di Vicini ci danno dentro con grande decisione e sfiorano 11 raddoppio al 30' ancora con Mancini che manda sul palo di sinistra su lancio di Dossena ed errore di Caton. Un minuto dopo Dossena lavora un bel pallone sulla destra e Ubera Calia davanti a Balley: il tiro, rimpallato, termina in angolo. Due buone occasioni, gli inglesi soffrono 11 giusto in difesa, ma fanno anche soffrire con un palo di cross da destra che trovano tuttavia Galli e Bcrgomi pronti al rinvio di testa. Prima della chiusura del tempo ci sono ancora da rilevare un palleggio in area dfMassaro, Interrotto in angolo da un pulito Intervento di Thomas (40'). un fallo di Bergoml su'Hodge lanciato a rete'e ohe iriduòe l'arbitro ad q jc^rft'rVè: lìkw.fò?A)VoUki\i cartellino giallo (42'), e soprattutto una splendida rovesciata di Monelli; alzata o) tre la traversa da Balley con un grande colpo di reni (45'). A metà cammino, però, il sentiero si Impenna e la cordata azzurra pare un po' provata di gambe e di fiato. li pallone sembrava più pesante, l'avversarlo più duro, segno di stanchezza affiorante. La manovra corale perde di efficacia e gl'inglesi riprendono a macinare gioco, anche se in modo piuttosto rude e scontato. Massaro calcia da fuori al 53' per la parata di Balley, Mancini manda a lato di testa al 55' su cross di Galla, poi si fanno sótto gli inglesi, sempre più spesso e sempre più pericolosamente. Al 56' Galli anticipa in angolo, e molto bene, l'avversarlo diretto Hatlcy su centro di Callaghan e Incertezza di Rampulla in uscita, al 60' Stevens calcia a lato e al 70' Stein colpisce di testa addosso a Rampulla, l'Inghilterra attacca, 1' Italia è in affanno, al bordi si scalda Galderlsl che entra in campo al 77' al posto di Mauro stravolto dalla fatica. _ Gli azzurri, spinti più dalla volontà che non dai muscoli, tentano in questi ultimi minuti di riacchiappare per la coda la finale che fugge. Massaro e Dossena (80' e 83') calciano addosso a Balley, ma l'occasione d'oro capita all'88' sul piede di Monelli, servilo splendidamente da Mancini dopo una lunga fuga sulla sinistra. L'attaccante, solo all' altezza del dischetto, calcia di esterno destro ma il pallone, anziché In rete, finisce sciaguratamente a lato: cosi diamo l'addio all'Europa. Carlo Coscia 5 Firenze. Dm Ho fra Dossena e S»"in nell'area inglese (Telrfoto)