Vai con la satira, tanto è un gioco

Vai con la satira, tanto è un gioco Un milione e mezzo di ascoltatori a Radiodue per Clericetti, Roderi e Starace Vai con la satira, tanto è un gioco TORINO — In periodo elettorale, nello scorso giugno, era stata drasticamente abolita perché non era 11 momento di fare satira politica, pur all'acqua di rose. Forse anche per questo oggi «L'aria che tira», trasmissione radiofonica prodotta dalla sede Rai di Torino, viene riproposta nella HtfftM'jff Uh; prò-' gramma più ampio, quasi mimetizzata tra la prima e seconda parte di «Tanto è un gioco». Va in onda su Raidue alle 9,30 tutte le mattine dal lunedi al venerdì, In diretta, con una puntata speciale la domenica, registrata il mercoledì pomeriggio al teatro Gobetti, di fronte a 250 spettatori Il pubblico dal vivo e il milione e mezzo di ascoltatori radiofonici sono 11 termometro del successo costante di una rubrica che ha ormai abbondantemente superato le 500 puntate, mentre 11 programma contenitore, «Tanto è un gioco», veleggia versole 200. L'idea di base è molto semplice: un'Introduzione preparata sul filo dei secondi con citazioni del titoli del mag glori quotidiani e battute quasi improvvisate; una serie di giochi, sulla falsariga di un'enigmistica in parodia, sempre con l'Intenzione di far dell'ironia su fatti e costumi; 11 momento della satira vera e propria; ancora un giallo quasi quiz e di nuovo giochi. Per contorno tanta musica, soprattutto Italiana, con un occhio di riguardo alla hit parade In più il filo diretto con gU ascoltatori, assicurato dal concorso per la migliore battuta inventata sulla descri¬ Curata da Ermanno Anfossi, con la regia di Renato Zanetto, Bigie di Renato Parenti, «Tanto è un gioco» ha un cast di otto attori che spesso intervengono direttamente per tagli e variazioni all'ultimo minuto: Mario Brasa, Rosalba Bongiovanni, Clara Droetto, Santo Versate, Ellglo Irato, Mario Marchetti, . Vittoria Lotterò, Germana Pasquero. I testi, un'ottantina di pagine scritte con un paio di giorni di anticipo rispetto alla diretta, sono di Guido Clericetti, Alberto Roderi, Gian Maria Starace. Autori di area cattolica, i tre lanciano strali con le punte smussate, che non fanno troppo male, ma colpiscono un po' in tutte le direzioni, facendo da cassa di risonanza, In chiave arguta, alle critiche, alle lamentele, agli sfoghi da chiacchiera quotidiana di milioni di persone. Il segreto del successo è forse' proprio in questo clima familiare di realizzazione (confermato dalle telefonate di chi vuole semplicemente salutare lo staff) e nel conosciuto, rassicurante sapore agrodolce del contenuti. a» P* zione di un'Immaginaria vignetta (e le telefonate arrivano a getto continuo), e garantito dalla possibilità di diventare In un certo senso coautori della trasmissione, inviando un copione per l'angolo dell'umorista naif.

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