Chi cerca e offre lavoro

Chi cerca e offre lavoro I risultati di un'indagine della Federpiemonte su 18 quotidiani Chi cerca e offre lavoro In testa alle richieste: laureato in materie scientifiche, con conoscenza dell'inglese Ma riemergono anche mestieri in via d'estinzione: falegnami e mobilieri - L'anno scorso le industrie offrivano un posto a 82 esperti in marketing, mentre solo 4 lo richiedevano E' il grande momento del rappresentanti di commercio' e dei commessi viaggiatori, dei programmatori e degli impiegati amministrativi. Questo 11 dato più interessante che emerge da una ricerca sugli annunci delle offerte di lavoro da parte delle aziende, compiuta dalla Federpiemonte su 18 quotidiani nazionali e su decine di testate locali. Un'analisi del mercato del lavoro qualificato che, pur senza pretese di ri gore scientifico, fotografa una diffusa realtà e offre indicazioni economiche prezlO' se. Un primo dato. Nello scorso anno sono ulteriormente diminuiti 1 piccoli annunci, con una complessiva contrazione di posti di lavoro offerti dalle aziende pur in riferimento ai già. contenuti livelli dell'82; stessa tendenza anche per gli annunci relativi a personale specializzato. Nell'ultimo trimestre '83 sono però aumentati i posti offerti con inserzioni sul periodici locali torinesi e piemontesi. •■Complessivamente — com mentano alla Federpiemonte — nétti} si é verificato un calo nella nostra regione del 9,4 per cento dei posti offerti tramite l piccoli annunci, contro un calo del 6,9 a livello nazionale. L'anno precedente la flessione era stata del 34 e del 17 per cento. I posti di lavoro che sono stati proposti con inserzioni "in evidenza sono diminuiti in Piemonte del 15 per cento e in Italia delV8». Lo scorso anno le richieste di posti sono state complessivamente 12.755 con una notevole concentrazione per particolari categorie (oltre a quelle ricordate: contabili,' direttori industriali e del servizi, disegnatori tecnici, periti industriali). I risultati dell'Indagine mettono In evidenza alcune anomalie del nostro mercato del lavoro. Ad esemplo, accanto alle categorie qualificate, riemergono mestieri «in via di estinzione» come falegnami e mobilieri (nel corso dell'83 oltre 200). Le flessioni più rilevanti nella ricerca di addetti qualificati riguardano 11 settore chimico e tessile (rispettivamente meno 20 per cento e meno 33); flessione, seppur contenuta, anche nel campo alimentare (meno 5 per cento), metalmeccanico (meno 11) e, soprattutto, nel servizi (soltanto meno uno e mezzo per cento). Il lavoratore qualificato più richiesto é quello con laurea (soprattutto in materie scientifiche) rispetto al diplomato (netto calo del periti industriali). Requisito essenziale: deve conoscere l'Inglese (77 per cento), anche se si assiste a una netta ripresa del francese. La Federpiemonte ha condotto una seconda ricerca sugli annunci pubblicati sul nostro giornale, mettendo a confronto domande e offerte di lavoro. 61 scopre cosi che nell'ottobre dello scorso anno, ad esempio, l'industria torinese ha chiesto 133 operai specializzati e 343 impiegati (64 tecnici, 185 amministrativi e 94 generici); nello stesso mese sono apparse 304 offerte di lavoro operaio (tra cui 87 generico e 115 specializzato) e 663 offerte per mansioni lm- plegatizie (411 amministrative, 69 tecniche e 183 generiche). Tra gli impiegati, 76 contabili hanno cercato lavoro contro 1 14 richiesti, 66 segretarie d'azienda e stenodattilografe contro le 6 richieste, Pochi invece gli specializzati in vendita e marketing (solo 4, mentre le industrie ne cercavano 82). ni. ca.

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