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Volo 205, fate presto fi i i Volo 205, fate presto fi i i pc'è un fascio di microonde Le Mari amie isole in moto Una gcoflslca dell'università delle Hawaii. Barbara Keatlng. ha annunciato di essere rimasta -sconcertata, dalla scoperta che l'Isola di Ouam e altre del gruppo delle Marlanne nel Pacifico hanno avuto un movimento di rotazione di circa 100 gradi dal punto in cui si sono {ormate sulla crosta terrestre 40 milioni di anni fa. Le isole risultano trovarsi sul bordo delle due piattaforme tettoniche del Pacifico e delle Filippine, il che spiegherebbe l'eccezionale rotazione rispetto al 10-15 grandi, per esempio, delle Isole sulla Fossa delle Bonln. a Sud del Olappone. nea, la densltli di potenza e elevata e sarebbe in-rlcolosa se l'esposizione del passeggeri durasse alcuni minuti; ma l'aereo cosiltulsce una ciuciente schermatura. I piloti degli aerei di linea inoltre seguono rotte ben determinale e contronote do terra e die non passi, no certomenle sopro le stazioni per le telecomunicazioni con lo .spazio profondo». Un pericolo, sia pure scarsamente probabile, si ha Invece per gli aerei leggeri o gii alianti, che possono per errore del pilota l>enotrore nelle zone di rispetto, passare sopra l'antenna e attraversare proprio 11 lobo principale. Questo evento, sia pure possibile, e Improbabile, perche il lobo principale a un'altezza di alcuni chilometri da terra ha sòlitamente un diametro di alcune decine di metri data la elevala direttività delle ani enne. Ma chi salva l'Incauto e stortunato pilota e lo velocità del suo mezzo: anche un aliante attraversa la regione di massimo campo In l>ochl secondi. Se lo velocità fosse solo di 100 km/h, cloc di circo 14 ni s. 11 pilota sarebbe Irradiato per meno di dieci secondi. Con una esposizione di 50 mW/cm2, la massima possibile con queste stazioni, lo durala delia irradiazione dovrebbe superare seltanladuc secondi |kt provocare un danno siglili Icativo. E se e bassa la probabilità di passare proprio per II lobo principale, ancore. r..lnore è lu possibilità di restarvi per uno durala maggiore di un minuto. Sigfrido Leschlutta GUARDANDO le antenne delle stazioni di telecomunicazioni spaziali e sapendo che 1 loro segnali devono raggiungere una piccola antenna lontano a volte milioni di chilometri, sorge spontaneo il dubbio se sia sicuro volarci sopra. Infatti, a parità di superficie dell'antenna ricevente, il segnale diminuisce con 11 quadrato della distanza e anche chi non 6 de) mestiere si rende conto che e necessario emettere e concentrare una rilevante potenza pei- comunicare con una piccola sonda che e dalle parti di Giove o di Saturno. Quindi vicino all'antenna 1 Incauto viaggiatore potrebbe essere sottoposto o campi elettromagnetici mollo Intensi: In parole povere, potrebbe finire arrostito. Facciamo alcune valutazioni qualitative, per vedere se |>osslamo stare tranquilli. Innanzitutto nelle microonde la densità superficiale di potenza pericolosa |>er l'uomo e stimata un centesimo di Watt |>er ogni centimetro quadrato (10 mW/cni2). purché l'esposizione sia limitata o sei minuti. GII organi del coriio più sensibili a questi danni sono quelli scarsamente Irrigati dal sangue e quindi con minore asportazione del calore prodotto dalla microonda; in particolare pupille e testicoli. Diciamo subito che I piloti ed I passeggeri nei celli Italiani possono viaggiare tranquilli. Infatti la stazione di Ocra Lurlo della Telespazio che mantiene 1 collegamenti con il satollile 61- Inquinato dai russi il Polo Nord? Da qualche tempo è stato rilevata una cappa di vapori Inquinali sospesa oltre 1 7 mila metri su circa meta della calotta polare. Ira lo stretto di Bering e la Norvegia, da novembre ad aprile. Secondo un gruppo di fisici americani dell'atmosfera dell'università dellAlaska e di oceanografi del Rhode Islund. la grande nube Inquinata dovrebbe essere provocata dalle industrie dell'Unione Sovietica. Ricerche durale otto anni, secondo gli americani, avrebbero stabilito che l vapori industriali vengono spinti verso il polo da correnti d'aria. l i l'in ite ni ni ii microonde per comunicare con le sonde spazi ali rio, attualmente sull'Oceano Indiano a 36.000 chilometri di altezza, può irradiare sino od un chilowatt: nelle belle giornate sono sufficienti 70-80 Watt per arrivare al satellite. La densità di potenza, a poche decine di metri davanti all'antenna dol diametro t\ 17 metri e, al (Ini dello sicurezza dell'uomo, trascurabile. Analoghe le carattenxttcne della stazione del Fucino. Diverso 11 caso delio antenne per lclcco;/iuii(cjizlonl con sonde Interplanetarie. SI tratta di unici.ne dal diametro di 64 metri, une ir¬ radiano una potenza continua di 400 kW. poste In Australia, Spagna. Stati Uniti Sull'asse dell'antenna, a 14 chilometri si misura una densità di 32 millesimi di Walt al cent li udrò quadrato, che scende a 10 millesimi a 25 chilometri e a un valore del tutto tollerabile di 1 millesimo a 75 chilometri. La massima densità misurata ad alcune centinaia di metri dalla bocca dell'antenna e risultata di 50 mW/cm2, cioè cinque volle 11 limite indicato. Alla quota di 10 chilometri, tipica degli aerei di li¬ .linio-