Solar Max, la spia che torna dal caldo cuore del Sole

sTutto= sTutto= ^scienze Solar Max, la spia che torna dal caldo cuore del Sole Satellite con motore italiano Due motori d'apogeo tipo «Mage 3» per il satellite europeo di telecomunicazioni «Ecs 2sono stati completati dalla Snla Bpd. I motori vengono realizzati dal consorzio europeo Mage. costituito da Snla Bpd (Italia). Bep (Francia) c Man (Oermanla). La consegna (a parte del programma di produzione per quattro satelliti di telecomunicazioni Ecs per Esa-Eutelsat (l'agenzia spaziale europea e 11 consorzio europeo per le trasmissioni via satellite), che Impegnerà le ditte Interessate fino al i960. 11 primo satellite della serie Ecs è stato lanciato nel 1983 ed è stato immesso nella sua orbita definitiva con un motore della Snla Bpd. della corona solare o quindi un satellite al di fuori dell'atmosfera, come quello della SMM. Questo progetto rappresenta finora il massimo investimento della Nasa per la fisica solare ed è costato 80 milioni di dollari. I nove mesi di osservazioni, che hanno fornito con ricchezza nuove Informazioni sul comportamento della nostra stella, hanno Impegnato per le operazioni di programmazione e analisi una equipe di un centinaio di Usici presso 11 centro Nasa del Ooddard Spacc Flight Center. In questa sede Il nostro Paese ere rappresentalo dal gruppo di fisica solare dell'Università di Torino. I risultati sono stati molli e interessimi : Si e riusciti a localizzare le zone dove le particelle accelerale durante le esplorazioni, guidale dal campi magnetici, penetrano la cromosfera, uno strato dell'atmosfera solare piti basso e denso della corona. L'energia cosi depositata riscalda la cromosfera, che evapora, formando nella corona denso nubi di plasma, cioè materia Ionizzala, che si trova a venti o più milioni di gradi. Queste nu- L, IDEA della missione affrontata in questi giorni dallo s..utile » nata all'inizio de) IP».. ;kvo dopo che 11 satellite scientifico della Solar Maximum Misslon (Missione de) massimo solare), dedicato allo studio del sole, ha e. .'.salo di funzionare regolarmente a causa di un difetto al sistema che ne controlla l'orientamento. Dopo 11 guasto 11 satellite ..oli e più stato in grado di puntare il Sole con la precisione necessaria per molte delle osservazioni. Solo alcuni degli strumenti hanno continuato a raccogliere dati fino ad oggi. Il satellite scientifico della Solar Maximum Misslon (SMM). lanciato 11 14 febbraio . J80. era slato concepito per lo studio della corona, lo strato più estemo dell'atmosfera solare, durante 11 massimo di attività. Ogni undici anni infatti nell'atmosfera solare sono particolarmente frequenti fenomeni esplosivi: i brillamenti solari. In essi si può liberare una quantità di energia equivalente a quella provocata dall'esplosione di un miliardo di bombe all'Idrogeno da un megatone. La materia dell'atmosfera I.» sequenza di operazioni che era slitta programmata dalla Nasa bl di plasma emettono raggi X anche per ore. Nella corona solare si verifica cosi, spontaneamente, il confinamento di plasmi ad altissima temperatura ad opera degli Intensi campi magnetici esistenti: fenomeno, questo, che da decenni si tenta di riprodurre nel laboratori per noie r controllare la fusione nucleare ed arrivare alla produzione di energia «pulita». SI e osservato anche che 11 tempo di accelerazione delle particelle durante 1 brillamenti è brevissimo, dell'ordine del secondo, il che pone ulteriori Interrogativi sul meccanismi che provocano tali esplosioni. braccio meccanico dello Shuttle (la cui lunghezza è di 15 metri), progettato proprio per questo tipo di operazioni. E' prima necessario fermarne la rotazione anomala, operazione finora non rlusdta all'astronauta che. uscito dalla navetta, si è accostato al satellite. Eppure ogni operazione ,era stata ripetuta centinaia di volte dagli astronauti Nelson, van Hoften e Hart, su modelli del satellite e relativo sostegno Immersi totalmente in acqua, per meglio simulare l'assenza di gravità. Se riuscirà a ripararlo, il satellite sarà poi inserito in un'orbita più alta per ga¬ Un'acre osservazione Interessante Indica che l'energia totale solare. Cloe quella che influenza la temperatura e le condizioni climatiche del nostro pianeta, finora ritenuta costante, sta diminuendo anche se di pochissimo: un per mille in due anni. Questo effetto potrebbe essere dovuto a fluttuazioni transitorie, ma potrebbe essere anche indice di una diminuzione effettiva dell'energia irradiata dal sole. Il satellite della SMM e il primo progettato per la riparazione in orbita e 11 rientro a terra. A causa del guasto però non e semplice agganciare Il satellite con 11 l.a corona solare, obicttivo defili studi del «Solar Max» latitudini (In altri secoli questi fenomeni si sono estesi anche fino alle nostre latitudini) e a disturbi nelle comunicazioni radio. La radiazione ad altu energia, dall'ultravioletto al raggi gamma, non può essere direttamente osservata da terra come quella ottica, in quanto viene assorbita dall'atmosfera che, come II campo magnetico terrestre, funge da barriera protetti-' va contro le Intemperie dello spazio interplanetario. La sede privilegiata per l'osservazione del fenomeni solare si riscalda cosi fino a raggiungere localmente decine di milioni di gradi, emettendo intense radiazioni, soprattutto ad altissime energie sotto forma di raggi X e gamma. In questi processi viene anche espulsa materia solare ad alta velocità. Oli effetti del brillamenti solari sul nostro pianeta possono essere molto Intensi e si manifestano come perturbazioni della magnetosfera e della Ionosfera terrestre. Possono dare origine ad esemplo a brillanti aurore alle alte Progetto noduli di manganese SI chiamano «noduli di manganese*, raggiungono la grandezza di una palla da tennis e si trovano sul fondo del mare, a una profondità di almeno tremila metri. In futuro, potrebbero rivelarsi una preziosissima fonte di rame e nichelio. La loro origine divide gli scienziati, anche perché questi noduli crescono al ritmo di dicci millimetri ogni milione di anni, a partire dall'era glaciale. Il contenuto di rame, ferro, nichelio, manganese non è stabile, ma varia. Il progetto di ricerca Matop (progetto dei noduli di manganese), riferisce ■Science., è arrivato alla conclusione che questi metalli prendono origine dalla pioggia dt resti di piante e animali che ne contengono modestissime tracce. Questi elementi si dissolvono nell'acqua o si depositano su precedenti sedimenti. La teoria matematica dei «frattali» nella grafica al calcolatore cative molto differenti. Ad esemplo, se lo scopo e quello di sintetizzare forme naturali per addestrare mediante simulatore un plica di un Jet non sarà necessario il livello di precisione che I frattali ci consentono. In questo caso e infatti sufficiente dare un'Idea della apparenza del paesaggio alle distanze tipiche di un ae, reo In volo. Viceversa se lo ' scopo è di studiare e simulare un processo naturale, allora l'uso di tecniche più accurate diventa determinante. ' I frattali sono strutture matematiche il cui nome (e le cui proprietà) sono state proposte da Mandelbrot nel 1975 per cercare di descrivere con metodi matematici rigorosi forme e processi naturali. In parte si tratta di strutture studiate in altri ambiti disciplinari (quali moto browniano, di cui già Albert Einstein prima e Norbert Wiener In seguito hanno dato modelli diversi) a cui tuttavia Mandelbrot dà una trattazione unificata. Una nozione etimologica di Fra e tal è quella di «forma frantumata.; pia precisamente In statistica si parla di funzioni erratiche, ovvero funzioni che mostrano comportamenti molto variabili in regioni anche molto piccole. Da •Scienze '81. di maggio, In edicola 1118 aprile, anticipiamo parte di un Interessante articolo sulla simulazione al calcolatore di forme naturali. Daniele Marini è ricercatore presso l'Istituto di cibernetica dell'Università di Milano. L, INDAGINE delle forme naturali, come la struttura delle conchiglie, la forma degli alberi o del paesaggi, 6 stala per lungo tempo condot'-& con le tecniche e gli strumenti concettuali della fisica, della chimica e della biologia; più raramente della matematica e prevalentemente per scopi di tipo statistico. Le esigenze di studio del fenomeni naturali impongono tuttavia un miglioramento nella capacità di costruire modelli sempre più accurati. Per esemplo il controllo della contaminazione delle acque sotterranee richiede una approfondita conoscenza delle caratteristiche fisiche del sottosuolo, che le tradizionali tecniche geologiche non rempre garantiscono. La necessità di modellare fenomeni e processi natu.ali non si esaurisce nelle scienze e nel!*, tecnologia, ma invade anche 11 campo.

Persone citate: Albert Einstein, Daniele Marini, Mandelbrot, Norbert Wiener

Luoghi citati: Francia, Italia, Milano