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Saggistica Saggistica Il mestiere di storico L'ultimo «Ulisse» Chiude la rivista / problemi di Ulisse. •£' stata una creatura di Maria Luisa Astaldi — scrive Paolo Alatri nella premessa all'ultimo numero —, ne ha rispecchiala la personalità. Era troppo legata a lei perché fosse giusto continuare a tenerla in vita dopo la sua scomparsa'. L'ultimo numero, ancora progettato dalla Astaldi. è dedicato a • L'era del computers. (Sansoni, pp. 114. L. 9000): gli scrìtti, tra gli altri, di Dadda, Vacca. Foresta Martin, Monaci. Bellisario. Larlccia. Stefanini. Poli, esaminano logica e conseguenze della «rivoluzione Informatica' La scelta del tema dimostra l'attenzione dedicata dalla rivista a tutti I problemi nuovi che annunciavano cambiamenti profondi nella nostra società. Fin dal primi numeri del 1947, che portavano titoli piti che mai attuali come Civiltà atomica, L'idea di Europa. L'opera di Mandrou PARIGI — E' morto all'età di 64 anni lo storico Robert Mandrou Era stato l'ultimo .,.-<:»f-i di Lucien Febvrt. Jte gli aveva affida^ nel 1954 la segreteria nella celebre rivista Annales. Mandrou tu. studiato soprattutto la storia delle mentalità nel XVII secolo, sviluppando con originali contributi le ricerche di Michelet sulla stregoneria. La sua opera più nota, che lo fece conoscere a un largo pubblico, e Magistrati e streghe nella Francia del Seicento, tradotta in italiano da Laterea. La piti importante e diffusa rimane la Storia della civiltà francese, scritta con il suo amico Georges Duby, edita ih Italia da Mondadori. Tra gli altri lavori di Mandrou si ricordano Introduzione alla Francia moderna. Luigi XIV e il suo tempo (tradotto dalla Sei) e Invasati e stregoneria nel Seicento, il tuo ultimo libro pubblicato nel 79 da Fayard. Rigore nella ricerca e chiaretto nell'esposizione, insieme all'indipendenza di giudizio, sono le qualità più rilevanti dell'opera di Mandrou.