Da figlio di droghiere a Padre della Francia

C'è tutta la storia artistica de' 900 nella mostra dei galleristi a Venezia C'è tutta la storia artistica de' 900 nella mostra dei galleristi a Venezia Da figlio di droghiere a Padre della Francia La rassegna, che comp DAI NOSTRO CORRISPONDENTE VENEZIA — Ce tutta la storia dell'arte del Novecento. In questi giorni, nelle sale di Palazzo Orassi, in occasione del salone Internazionale del mercanti d'arte, Il Sima, giunto alla sua seconda edizione. Cinquanta gallerie, la meta delle quali Italiane, presentano 800 opere dei maggiori artisti del secolo, dipinti, disegni e sculture, che sono stali assicurali per una somma complessiva che supera I 200 miliardi. La rassegna, inaugurala dal presidente del Senato Francesco Cosslgu. resterà apcrla lino al primo maggio, dalle 10 alle 20 di ogni giorno. Pasqua compresa. Ospitata gratuitamente dall'Istituto di cultura di Palazzo Orassi (-C/iinderemo In passivo — ha detto il direttore Lauro Bergamo — ma ne valeva la )>cna; e uno spetta¬ celo che non ha uguali-), la manifestazione può essere vi- rende sezioni monografic rla anche come una sorta di sfida: I galleristi dimostrano di essere in grado di sostenere Il conlronto con I direttori dei maggiori musei. Quest' anno, infuni. I mercanti invitati a partecipare sono stati sollecitati a presentare vere e proprie mostre monografiche o di tendenza. In modo da costituire un panorama largamente Indicativo degli artisti contemporanei e di alcune scuole moderne. Emblema del salone e considerata la 'Danae- di Kllmt. che e stata assicurala |>er più di otto miliardi ed e presentata dalla galleria Knoedler di Zurigo. La casa d'aste Sotheby's ha lionato a Venezia alcuni capolavori della collezione Drelfuss: Modigliani, Sigimi-, Vini Dongen, Maritici. Morandi; sono opere che andranno all'asta a Londra e New York tra maggio e giugno prossimi, l.a galleria tedesca Zwlrner si e orienta¬ t0 verso un'antologia del sur [ realismo classico, con Ernst, he e di tendenza, resterà aperta fino al 1° maggio Fondò la Terza Repubblica ■ Giorgio Galli: precu CELLE LIOURE — Leon Gambetta, padre della Terzo Repubblica francese (e stato presidente del .Orand Mlnlstcre-). consegnalo alla storia per la sua caratura di pollili i > e alla leggenda dalla sua fuga da Parigi. In mongolfiera, per organizzare la resistenza a Tour e Bordeaux (1870». 18 febbraio del 1858. scrive al genitori: -Ieri ho parlato a un pubblico scelto del mio viaggio in Italia. MI felicitarono per avere una cosi bella patria-. Per l'uomo politico, figlio di un droghiere di Celle Ligure (Savona) emigralo In Francia. I confini della sua patria di origine non vanno oltre la cittadina rivierasca e Genova Per questi profondi legami con la sur terra d'origine, ricordati dall'ex ministro Carlo Russo, Il comune di Celle ha dedicato un convegno di due giorni, ad altissimo livello, per rlprojiorrc all'attenzione Internazionale la figura di Leon Gambetta come uomo, avvo¬ cato, stalista e politico. Ne e emerso un dato Incontestabile: Leon Gambetta, pur non scevro da debolezze (carattere lrruento. eccessivo amore per I duelli e le belle donne) e stato un politico che ha precorso 1 tempi. -Statista — lo ha definito Olorglo Galli, politologo e professore universitario — che ha anticipilo quello che oggi si chtama decisionismo-. Leon Oambetla resta anche un vigoroso difensore delle liberta e del diritti civili. Celebre 11 processo Bandii!. In cui trasformò la sua arringa In un alto di accusa contro Naiioleone III, e 1 suoi dirompenti Inter'.cuti al Parlamento dove entrò nel 1869. Leon Gambetta cercò la idillica del consenso fra I contadini e 11 ceto medio. Per questo si tramutò In -grand commts- della Terza Repubblica per annullare 1 influenza del signorotto e del parroco su questi strali sociali che costituivano la maggioranza del- piti ( fren.uente nel catalogo del ' u.i i sono 1 .grandi-: Morni.1!. De Chirico. Carra. Callipigii. 1 intuii ti e poi gli scultori come Marini e Manzù Per quanto riguarda 1' aspetto economico del -mercato. 1 prezzi toccano II milione di dollari per un Modigliani, mentre relativamente più modesti sono I listini per un Morandi <20u-250 milioni di lire come minimo). Marini (55(1 milioni per un Cavalle re. di bronzo). Outtuso (che supera i cento milioni di lire). Manzù (Hfl milioni di lire). . Un mercato — ha osservato Il presidente del centro di cultura di Pulazzo Orassi. Mario Valeri Miniera — ma non soltanto questo: anche una mo-.tra d'arte che cerea di saldar- la presenza del mercanti con quella dei mecenati, che intende nchtamare l'attenzione del collezionisti, ma anche del curiosi-. Dati, Magrllte. Tanguy; la francese Denise Rene presenta le sculture di Arp; trenta Kantlr ki sono stati portali dalia statunitense Del Re: l'inglese luda propone un'antologica di Chrlsln con I primi -cmpaquelagcs. del 1958. Sempre per restare tra gli stranieri. Knoedler. della Conlederazlone elvetica, espone Ensor. Kllnit. Schlele e Kulan A Dilli. Invece, si dedica lu francese Imbert. mentre Blum Nclman (Stali Uniti) accoglie nella sua sala l'artista ora molto di moda Kllsworth Kelly. Finora si e parlalo soprattutto di autori stranieri, ma sono proprio alcune gallerie estere a pro|>orrc artisti Italiani: I tedeschi presentano rispettivamente Vedova e D'Orazio; Il britannico D'Offey punta Invece sul transavanguardlstl Chla e Cucchi; 11 francese Ber» gruen su Outtuso; mentre per la casa d'aste Kruger non e azzardato un abbinamento tra le sculture di Picasso e le sculture di Ouarlenti. Oli organizzatori hanno inteso da una parte presentare quanto di meglio in fatto di gallerie d'arte esiste al mondo, dall' altra dilendere la presenza di alcune gallerie d'arte .minori-. il mercato internazionale, si sa. privilegia pei tu nomi di artisti e tra questi soltanto una parte, ovviamente, sono gli italiani Tuttavia, tra I 25 mercanti d'arte italiani che espongono a Palazzo Orassi ve ne sono alcuni che In qualche modo rivalutano gli artisti itali.un meno noli: la galleria Arco Farnese punta su Carena: Farsetti cs|ione i suol toscani: Rosai. Sditici. Lorenzo. Viuni e Beverini: la veneziana -Il traghetto, espone Ouldi. nelle sue Oliere degli Anni Venti: Olunfcrrari propone Martini e Suoni, mentre, con coruggio, ■ i.o scudo, prova addirittura a lanciare Internazionalmente l'avanguardia capcsarina degli Anni Dieci: Oino Rossi, Semeghlnl, Zecchili, Casorati. più Modigliani e Boccioni. Com'è naturale, però. 1 pittori Italiani 11 cui nome ricom¬ Gigi Bevilacqua Duecento esemplari a Genova alla mostra del modellismo rsore del decisionismo l'elettorato. Dal confronto con le sinistre radicali Italiane. Leon Oambetla esce nettamente supcriore. »G/i esponenti del radicalismo Italiano (De Petris. Bertoni. Cavallotti) — ha sostenuto Olorglo Oalll — adottarono la tattica del trasformismo e non ci fu capacità di "leadership" politica lAon Gambetta. Invece, con l'op)>ortuntsmoe la ricerca del consenso per goi'ernarc, ottenne risultati migliori c precorse l tempi dell'affermazione della sinistra-. Nonostante diversità accentuate di vedute fra la sinistra Italiana e quella lrancesc (la prima vede ogni muta mento come complotto vaticano; la seconda, esercita ve rlflche analitiche) non mancano punti di contatto e un'attenzione reciproca. Non e del tutto casuale che anche Cavallotti sia favorevole ad uccellare 11 contributo flnan zlarlo di Enrico Cernuschi, protagonista delle » Cinque giornate di Milano-, trasformatosi In banchiere francese per organizzare un consenso di massa verso le sinistre. E lo stesso uomo che ha finanzialo e alutalo Leon Oambetla ad acquisire l'appoggio del contadini e del ceti medi Lintranslgcnie opposlzlo ne del repubblicani bloccò progetti di Cavallotti. La pri ma conseguenza fu che Leon Oambetla consolidò la Repubblica, estese 11 voto al cittadini maschi di 21 anni. ./( conceffo di Stato-guida ed arbitro economico e sociale proposto da Leon Gambetta — ha sostenuto Jean Estcbe. professore universitario di Tolosa — è ancora attuale Gambetta aveva capito che l'avvenire della Francia era nel capitalismo finanziario industriale. Li chiamò ad ai vicinarsi alla Repubblica e fu ascoltato-. E' un rapporto di oggi nel mondo occidentale Poi. 11 metodo di Oambctta di affrontare I problemi ad uno ad uno, senza Inserirli In una confusa panacea di Ideologie confuse, sembra un testo sacro da poter proporre al politici attuali. Bruno Balbo Tragico weekend