Il Catanzaro-miracolo passa a Como

iCtóftiòrosa sconfitta dei ladani, pari per Atalanta e Cremonese, forse finito il sogno del Pescara iCtóftiòrosa sconfitta dei ladani, pari per Atalanta e Cremonese, forse finito il sogno del Pescara il Catanzaro-miracolo passa a Como Punizione capolavoro di Bivi fa secca la capolista Ecco la situazione A Campobasso il miglioro ò l'arbitro V's. antro era sull'I dal nostro Invialo FRANCO BADOLATO COMO — Il Catanzaro ha violato l'Imbattuto cam|Ki della capolista Un risultato clamoroso (2-1) c Inatteso che tiene accesa nel calabresi quella flebile fiammella che potrebbe Mellificare la salvezza Questa miracolosa vittoria sul Como, agguantata grazie ad un'autorete dopo un quarto d'ora di gioco e a una punizione-capolavoro cri suo cannoniere Bivi, ha fatto dire a Mimmo Renna, allenatore del glallorossl: .Afe /' aspettavo. }>crcM il Calamaro non e più quello di due mesi fa e la sconfitta di Perugia di domenica scorsa f stato un episodio. Nel girone di ritorno abbiamo rongnl.Waro undici punti, due in meno del Como: gli stessi totalizzati dal Calamaro tn tutto il girone di andata-. Il Como ha perso Invece dopo nove giornate utili consecutive: secondo il tralner lini gnidi, i suol giocatori. Ieri, hanno sprecato troppo nel primo tempo e. choccatl dall'autogol, non sono riusciti a far.breccia nella difesa del Catanzaro, dimostratasi più coriacea del previsto. ■// mio rammarico — ha detto Burgnlch — e quello di aver l)crmc*so ai calabresi di sfruttare al meglio 10" di ritorno Compoba«»o-Trle«tlim 1-1 Cevose-Cngllarl 0-0 Como-Catanzaro 1-2 Cremonese-Catana 0-0 Empoli-Monia 1-1 Padova-A talenta 1-1 Palermo-Aroizo 1-1 Perugia-Varate 4-1 Plilolete-Peicare 2-0 Sembenedetteto-Ltcco 1-2 PROSSIMO TURNO (domenica 15 aprile, ora 15,30) Arazzo • Campobaato (and. 0-1); Atalanta • Empoli (0-0); Cagliari Como (0-1); Calamaro • Catana (0-1); Lacca • Cavata (1-1); Monza - Samba riadattata (0-1); Palarmo • Padova (0-0); Petcara • Perugia (0-1); Trlaatlna • Cramonaaa (2-0); Varata • PI- a 1 quando il cannoniere calabrese al 56' ha collo un gol di furbizia » Trapattoni, Radice e Marchesi fra gli spettatori Burgnlch cambiava, a questo punto, l'assetto tattico facendo retrocedere Mannlnl nel ruolo di Ubero e attaccando Fusi al garretti di Oobbo. La gara s'Innervosiva, in tre minuti l'arbitro Ongaro placava gli animi più accesi ammonendo, uno dietro l'altro. Olbelllnl. Braglla e Casclone. Quest'ultimo era entrato alla mezz'ora a rilevare l'Infortunato Ralse. finta ala e Implacabile controllore di Malleoli. Casclone seguiva le '.raiettorlè di Palese, mentre 11 mediano Conca passava a marcare il capitano larlano. Matleoll. sempre più genio e sregolatezza, alternava giocate di gran classe a lunghe fasi di stallo Trovava però al 40' lo spunto per entrare In area lungo la linea di fondo e farsi stendere platealmente e. forse Inutilmente, da Conca Per l'arbitro era rigore sacrosanto, nonostante le proteste calabresi e Olbellinl (specialista dal dischetto) portava a dicci le sue reti stagionali spiazzando Cervone con un rasoterra alla sinistra del portiere. Allo scadere del primo temi», il Como sprecava la più ghiotta delle occasioni: su un cross di Sclosa. Manarln e Boscolo Intervenivano contemporaneamente: la sfe¬ ra carambolava sul palo. Cervone la smanacciava tenendola al di qua della linea bianca e ancora Manarln. da meno di due metri, la spediva In curva facendo sobbalzare dalla panchina Burgnlch e tutte le riserve. Nella ripresa, dopo un discusso volo In arca (50) di Oobbo (ex comasco e migliore del suoi), entrato In collisione con Fusi, ma probabilmente sbilanciatasi da solo. Todesco e Olbelllnl. di testa, mancavano di un soffio II due a uno (52' e 54') Dal possibile successo tarlano, al definitivo vantaggio del calabresi Era 11 56': per un Intervento falloso del nervoso Fusi (come sarà stata giudicata la prova del pupillo comasco dagli osservatori di lusso Trapattoni. Radice e Marchesi?) su Oobbo. il Catanzaro beneficiava di un calcio di punizione dal limite: Lorenzo faceva velo por Bivi che agganciava 11 passaggio corto di Boscolo e infilava Giuliani con un Imprendibile pallonetto d'Interno sinistro carico di effetto. Al C6' Il Conio perdeva Olbellinl. dolorante al ginocchio sinistro e l'ammucchiata finale, con batti e ribatti nell'area catanzarese, reslava s< iv.t frutti. le uniche occasioni da rete-. E' stata una giornata negativa pei II Como che si c sentito tradito anche dal tifosi. 8oltanto gli ultras della curva Est hanno continuato a incitare la capolista anche quando stava perdendo. E Burgnlch. alla fine, ha voluto che I suoi giocatori andassero a ringraziare quel pochi che hanno creduto fino al termine a una possibile rimonta del Como. Al Catanzaro, forse. Il compito è stato agevolato dalle assenze nelle file comasche del mediano Centi e del libero Alblero ninnili, h ha dovuto reinventare la difesa schierando Fusi libero e Maccoppl stopi>cr, con M.ununi su Oobbo e Tempestili! su Bivi Pupo una partenza al piccolo trotto, al 15' la svolta della partita: su un bel lancio di Braglla. Oobbo s'Inseriva bene tra le larghe maglie della retroguardia larlana e costringeva Tempestllll a un affannoso recupero! cosi, mentre Giuliani stava già uscendo dal pali per chiudere io specchio della porta. Il terzino lo Ingannava toccando la sfera con II ginocchio e sedendola alle sue spalle. ttdlOtO (M) Graduatoria Il RETI; 0«Falco(TrlaaUna). 10 RETI: Olbelllnl (Como); Fiorini (Sambenedetteae). 9 RETI: Contile (Pateara); Cinedo (Empoli); Megrin (Atalanta); Tovelieri (Pateara); Bivi Calamaro); Oa Giorgia (Trlaatlna). S RETI: Viali! (Cromoneto); Gabriele (Cotone). Coppola (Padova). 7 RETI: Deittlanli (Palarmo); Faccini (Sambanedelteae). ( RETI: Finardl e Nicole»! (Cramonaaa); Sella e Neri (Areuo); Amodio (Cavaaa); Pacione (Atalanta); Morblduccl (Perugia); Qarrllano (Pistoiese) Como Atalanta Cramon. Campob. Uoeoa Trleatma Pateara Perugia Arano Ceeena Padova Varata Sambe ned Cagliari Monta Piatotele Ceveee Palarmo Empoli Calamaro del m LA CLASSIFICA P t> Panie G v N P ta n. ob. ma ra a o a a a e ned ri a ele e mo i maro M 2» 13 12 16 2» 10 11 M 21 12 11 » 21 10 12 11 21 10 11 11 21 10 11 11 21 11 5 10 21 1 14 10 21 1 14 21 21 10 1 21 21 1 12 21 21 27 21 21 21 21 21 1 12 t 11 7 12 I 10 21 21 10 1 21 21 1 14 24 21 1 12 24 21 S 14 22 21 7 1 4 1 1 7 1 1 11 7 7 10 • 1 1 10 11 11 1 11 10 14 arcatori P Rat< r s 4 10 11 1 21 17 1 11 11 7 24 20 1 24 20 1 21 21 11 11 11 7 27 21 7 ti 21 10 21 24 • 24 21 1 21 21 1 22 21 10 21 24 11 20 21 11 21 21 1 11 24 11 20 21 10 21 12 14 24 34 di MICHELE D'ALESSANDRO CAMPOBASSO — Aratro Angelelli! £' stato lui il migliore in campo nel confronto tra Campobasso e Triestina, valido quale spareggio tra due formazioni che cercano di spezzare il dominio lombardo nel torneo di Serie B. Il direttore di gara, consapevole del difficile ruolo a cui è stato chiamato in questo chiacchierato momento per la categoria, ha risiìosto alla grande governando una partita che si presentava ostica e problematica e non solo ;>er la posta in palio. Dal Molise, ultimamente, sono partite gravi accuse nei confronti delle classe arbitrale che avrebbe impedito al Campobasso di raggiungere certi risultati che sul campo avrebbe meritato. L'arbitro umbro, con la sua ottima direzione, ha spento sul nascere ogni velleità di contestazione da parte del pubblico locale Eppure le cose si sono messe subito male per il Campobasso che, dopo appena pochi scampoli di jHirtita. si e trovato sotto di un gol Neppure il tempo di prendere confidenza con il pallone, che De Giorgis ha Indovinato un gran destro quasi dal limite. E'toccato al difensore darlantini ristabilire le distanze al termine di un'azione costruita e conclusa con un traversone dal sempre più scaltro libero Progna 11 suo colpo di testa e stato davvero imprendibile i>er Pelatiti Posinolo, entrato in cam;x> per festeggiare e per effettuare una sostituzione, e stato espulso dall'arbitro. Angelelli, at'i'fcfnato a fine confronto, non ha voluto fornire l'esatta motivazione dell'espulsione. Le azzurre sconfitto dalla Svezia ROMA — Le calciatrici aicurre sono state sconfitte per 3-2 dalla Svezia, ieri allo stadio Flaminio di Roma, nella gara di andata delle semifinali del campionato europeo. L'Italia aveva terminato 11 primo tempo In vantaggio, con una rete della Morate, pareggio della svedese Johansson e replica della Vlgnotto. Nella ripresa però due clamorosi errori della difesa azzurra hanno capovolto la situazione, consentendo alla Svetta, con due gol di Sundhage e Borjesson, di vincere per 3-2. La partita di ritorno si disputerà in Svezia II 28 aprile prossimo ma, a meno di Improbabili miracoli, Il miraggio delle finali e sfumato per le azzurre, che dovrebbero vincere almeno per 2-0.