Lama nega contrasti con Berlinguer ma il psi afferma: «Sono evidenti»

Lama nega contrasti con Berlinguer ma il psi afferma: «Sono evidenti» La proposta unitaria della Cgil sul recupero della contingenza Lama nega contrasti con Berlinguer ma il psi afferma: «Sono evidenti» Il leader sindacale è stato convocato ieri dal segretario del pei • De Micheli*: «1 .a sua iniziativa è interessante» - La de sembra meno disposta a trattative con l'opposizione ROMA — -Non c'è alcun dissenso tra me e II pel' dice Luciano Lama il giorno dopo 11 suo intervento alla commissione Bilancio della Camera. 'Non vedo contraddizioni tra Lama c Berlinguer. conferma di rincalzo una fonte Insospettabile come 11 direttore del Popolo, 11 democristiano Oallonl Ma I socialisti la pensano In maniera opposta. Per il ministro del Lavoro De Micheli-. Il segretario generale della Cgll ha detto cose nuove e Interessanti. .In contraddizione' con Berlinguer, aggiunge lo:i Manca Chi ha ragione e ehi torto' Ovvero, quale destino si prepara per II secondo decreto che taglia la scala mobile? Cominciamo da Lama. Il quale Ieri è stato convocato alle Botteghe Oscure da Berlinguer prima della riunione, della segreteria comunista Si e parlato, ovviamente, della proposta avanzata dal segretario della Cgll sulla scala mobile. Urna ha chiarito, in una Intervista al Mrsjapprro, che la novità e II punto di Incontro raggiunto col suo omologo socialista nella Cgll. Del Turco, e sul recupero del punti di contingenza tagliati -C'ilediamo che il reintegro dei punti di contingenza ta gitati avvenga non subito, ma rendendoli disponibili per I sindacati al momento In cut si apriranno le trattative per la riforma del salario-. Berlinguer al comitato centrale aveva chiesto l'abolizione dell'art 3 del decreto -o-. alme no, il recupero dei punti di contingenza tagliati- Il dubbio che divideva Ieri politici e sindacalisti riguardava la distanza che passa tra queste due enunciazioni. Secondo II ministro del Lavoro De Michetta, -il punto centrale della nuora proposta della Cgll é la rinuncia a porre in termini ultimativi il re cupcro del tre punti di scala mobile Se un sacrificio deve essere fatto — ha aggiunto — deve restare limitato al 1984. ma prevedendo un recupero, sempre in termini reali, attraverso meccanismi fiscali e paraftscalt'. Secondo De Ml| rhells, che ha espresso queste i opinioni suli A : anli ■ .si può parlare di una siolta poslffra nel quadro ampio della trattativa tra governo e partì sociali'. Il ministro ha assicurato ai sindacati che 11 governo vuole bloccare gli scatti dell'equo canone e vuol ricorrere al Tar per ottenere la sospensione degli aumenti di prezzi e tariffe a livello locale dove sono cresciute più del IO per cento. Sempre -1 tanfi', l'on. Manca coglie differenze tra quanto dicono Lama e Napolitano e 'il grave inasprimento settario- verso governo e socialisti scaturito dall'ultimo comitato centrale del pei In sostanza. I socialisti semorano convinti clic le •colombi del pel 6ono passate all'offe, slva in contrasto col «.«•»•'»•». .rio. e che e opportuno '.lar loro spazio per appr'.ifor.aire eventuali scontri Ir <-r:ii Non e neanche da esc'udcre che 11 psi si preoccuui del suo elettorato di sinistra in vista delle Imminenti elezioni europee del 17 giugno e quindi scelga toni più concilianti nella Cgll. La stessa logica rovesciata jiolrebbc spiegare l'uscita -rigorista- di Oallonl sul Popolo di oggi, che appare In con¬ traddizione con la disponibilità a trattare modifiche al decreto con le opposizioni manifestala dalla de sino a una settimana fa. Ora Oallonl scrive che la dr si batte -con fermezza in difesa del nocciolo essenziale del provvedimento, e dice a Bcrlin- guer di non Illudersi di otte nere la rinuncia al taglio del tre punti di scala mobile o la previsione di un loro futuro lei upi .... E non si illuoa neanche Lama. Par di rapire, insomma, rhe ogni partito cerea orm«-.l .soprattutto di recuperare la propria lislotiomla per presentarsi ad una battaglia elettorale che secondo alcuni rischia di avere rome posta in gioco il sorpasso della de da imrle del pel. E di conseguenza, la sorte del decreto indirebbe diventare nuovamente Incerta Tolte le vacanze delle Camere In coincidenza del congressi del psdl e del psi. e tolta una settimana prima delle elezioni, rimangono tre settimane di lavoro pei deputali e senatori .Ce la possiamo fare — diceva ieri II democristiano Orino Pomicino, presidente della commissione Bilancio — purché la Camera approvi ti decreto entro l'I! maggio, prima del congresso socialista Cosi avremo tempo per occuimret di ridurre la spesa pubblica, compito ben più importante- Alberto Raplsarda

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