La Stampa - Consultazione Archivio

Sullo scandalo Eni-Pefromin sarà sentito anche Ortolani In Parlamento la relazione della commissione d'inchiesta Sullo scandalo Eni-Pefromin sarà sentito anche Ortolani ROMA — I senatori Francesco Martorelll (pel) e Claudio Vltalone (de), relatori nella commissione Inquirente sul caso Enl-Petromln. hanno presentato al Parlamento una relazione sull'attività svolta durante 1 quattro mesi di proroga (6 dicembre 1983-6 aprile 1084) concessa dalle Camere In seduta comune. La commissione Inquirente non ha però ancora potuto concludere 11 supplemento di indagine — il prossimo B maggio, tra l'altro. 1 due relatori si recheranno In Brasile per ascoltare Umberto Ortolani — e perciò nella relazione presentata al Parlamento chiede • un congruo periodo di tempo per l'esecuzione delle necessarie attività istruttorie e, In particolare, per superare le difficoltà che hanno fino ad oggi impedito, per la complessità delle procedure di assistenza giudiziaria a livello internazionale, di adempiere con completezza le Incombenze già deliberate-. La commissione fa un lungo resoconto delle audizioni avvenute a palazzo San Maculo (durante undici sedute), riferisce sulle missioni del relatori In Svizzera, a Parigi e a Vienna, e sul viaggio del senatore Vltalone a Nassau, nelle Bahamas. Tra l'altro, la commissione Inquirente attende dalla Svizzera 1 risultati di una sua richiesta tendente ad accertare I nomi delle persone fisiche c/o giuridiche Intestatarie del conti correnti numerati sul quali sono affluiti 117 milioni di dollari, trasferiti dall'Aglp. tramite la Banca Commerciale Italiana di Milano, sul conto corrente numero C 2460521 della società Sofllau Incorporated di Panama, presso, la Soclété de Banque Sutsse di Ginevra e da questi trasferiti sul conti correnti numerati di altri Istituti di credito. La commissione ha chiesto anche di accertare se 1 17 milioni di dollari siano tuttora giacenti presso Istituti di credilo elvetici e, nel caso In cui queste somme siano slate. In tutto o in parte, gestite dal predetti Istituti per operazioni finanziarle o altro, di conoscere la natura di tali operazioni (Ansa/