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Subito catturati i 3 pentiti evasi Un camorrista preso a Ravenna, due a Casoria: «Temiamo per i nostri familiari» Subito catturati i 3 pentiti evasi Krano allo sbando - Sarebbero fuggili dopo aver appreso della condanna all'ergastolo per un altro dissociato DAL NOSTRO INVIATO NAPOLI — Presi, presi tulli e Ire. L'evasione del Ire peni ni della camorra, evasione fin troppo facile da una caserma di ns, è durata 32 ore: ricercati dalla polizia, dal carabinieri e dalla camorra. Arrestalo a Ravenna Achille Lauri. Arrestali al quartiere Cllladclla, comune eli Casoria. Pasquale D'Amico e Salvatore '/annetti. Tirano Il flato, adesso, In questura: liacche sulle spalle, sorrisi e qualche brindisi. Ma oggi arriva 11 prefetto Renalo Nlcaslro: Rinaldo Coronas, capo della polì/.ia. lo ha -incaricato di svolgere dettagliali accertamenti sulle circostame In cui e aiivenuto il fatto-. lii iK.ll/.ln ha arrestalo l.auri. i carabinieri D'Amico • O" Cartunaro- e Zanncttl. Tre evasi allo sbando, rimasti senza appoggi e proiezione, impauriti Lauri a Ravenna cercava rifugio da un'timlca: la sua mossa, iiero, era siala anllc Ipalu dalla questura napoli luna lo aspellavano. D' Amico e /.annetti (do|io essersi divisi da I.;i'iil. sembra a Ilolognn) avevano girovagalo tutta la nulle di Pasquctta: Ieri mattina, alle 0. si mino presentali al quinto piano di uno stabile di Cittadella: 1' abitazione di un'amica di -O' Cartunaro-. Meditai ano un •colpo» |x-r questa nolle. Anche In questo caso, tullavla. non hanno ottenuto apjioggl. Alle 14. l'Irruzione del carabinieri. Ed eccoli, alle 18,30. nella caserma di Mcrgclllnn, sede della legione carabinieri, /.annetti, maglione giallo, jeans, scurire da tennis, scende dal primo Interrogatorio. Tiene la testa bassa, contratto e confuso. — /.unni M 1 |ierche siete scappali? ..S'olio (fato costretto dupli altri-. — Lei ha lascialo a meta un memoriale, su nella sua stanza !n caserma. Cosa ha scrino prima dell'evasione? -Che non volevo fuggire-. — Continuerà a collaborare con la magistratura? -Non lo so, per gli altri... Da putte mia continuerò-, — L'ultima domanda e una ripetizione; perché siete scappali...? /.ininetti, quasi trascinato da due carabinieri, neppure l'ascolta... ./.'/io fatto per t miei cari... Temlano per i nostri familiari Condannalo |<-r due omicìdi, camorrista penino della Nuova famiglia. Tonnetti sale nelle celle di sicurezza. Qualche minuto e scende don Pasquale D'Amico, camorrista peni ito della Nuova camorra organizzata. E' quanto meno adirato, scosso, prolesta. Jeans slacciali, scarne da tennis senza stringhe, due maglioni ed un giubbetto, non ha piti nulla dell'eleganza sempre esibita. Lui, accusato per cinque omicidi, quattro In carcere, adesso se la prende con I carabinieri. • Vedrete — ripete — clic ( carabinieri ci ammazzeranno-. — Perche la fuga? •Perché la camorra ci stava minacciando.... Ma non averrrmn paura della camorra...-. — Continuerà a collaborare? -Non continuerò ptu. finché le cose andranno cosi... Ne riparleremo dojio...: Quando e slato arrestato. D'Amico aveva con se una pi¬ stola Smith and Wesson cai. 38, iveuperulll |K>c0 dopo )' evasione di lunedi all'alba. Ma D'Amico, che pare 11 jiersonagglo di maggior rilievo, nella fuga dalla caserma Iovino non avrebbe avuto II ruolo di Ideatore. Almeno a sentire, da Ravenna, quanto dichiara Achille Lauri, bloccato In tuta grigia e giacchetta verde dopo un Inseguimento a piedi durato quasi un'ora: ha il braccio sinistro fascialo. -Sono stanco, mi arrendo — ha detto al cajio della Squadra mobile, Sergio Paglia — e non abbiate paura: io non sjmro alla polizia.. E poi: -Sono slato lo a organizzare l'emslone-. Arrestati I tre pentiti evasi, ora ixillzla e carabinieri tentano di ricostruire le modalità e II movente della fuga. Il sostituto procuratore FederlCìiovanni Cerniti (Continua a pagina 2 In quinta colonna)