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Bomba dei ribelli Strage in Angola di russi e cubani La «Tass» conferma il massacro Bomba dei ribelli Strage in Angola di russi e cubani N0STB0 SERVIZIO PARIGI — Duecento persone, tra rul due tenenti colonnelli sovietici e 37 ufficiali superiori cubani, sono morte In un attentato compiuto giovedì scorso a lluamIm (Annoia centrale). Lo ha reso noto l'Unita (Unione nazionale per 1'lndlpendensa totale dell'Angola) di Jonas Snvimbl, l'organltsaslone che si batte contro II governo di I.ttantla. In un comunicalo diffuso Ieri a Parigi, I' Unita precisa che una carica di 350 chilogrammi di tritolo ha distrutto Interamente un edificio occupato da ufficiali sovlrtirl r cubani. L'attentato segnerebbe l'Inizio di una campagna di guerriglia urbana che II movimento Moccidentale di Kavimbl ha deciso di condurre nelle principali ritta dell'Angola. Nel comunicato si legge ancora che per questa operazione l'Unita si C avvalsa della «collaboi a/Inno di diversi ufficiali dell'esercito di limitila scontenti della presenza cubana». I.a gravita dell'attentato e stata confermala Ieri dall' agenzia sovietica Tass, secondo la quale però nell'attentato di lluumbo sarebbero morte rrnto persone. In un dispaccio da I.uantla, la Tass parla di «crimine riosfi homi, e precisa che I' esplosione ha devastalo un edificio residenziale occupalo da specialisti civili cubani. L'agenzia sovietica, che accusa l'Unita di essere «al servirlo del Sud Africa razzista-, aggiunge ( he fra le vittime figurano nuche donne e bambini. la radio ufficiale angolana ha riferito Ieri- che nell'attentato di Iluanitio le vittime sono stale una cinquantina e precisamente 24 morti e 30 feriti. L'emittente ha aggiunto die I morti sono 14 cooperanti civili cubani che lavoravano nel rami dell'Istruzione, della sanità, delle cosini zlonl, e IO angolani, di cui dur bambini. I trenta feriti sei del quali versano in gravi condizioni, sono cooperanti cubani e cittadini angolani. Anche l'agenzia Jugoslava Tanjug ha dato notizia dell attentato di Iluambo. fornendo però una versione più vicina a quella ufficiale di I.uantla (parla di una trenti na di morti) r riportando una dichiarazione di Luslo ! ai a. membro dell'ufficio politico del Mpla (Movimento popolare per la liberazione dell'Angola). Il «ritorno, della gucrrlgll In Angola coincide con I1 apertura di un dialogo, seppure timido r sospettoso, tra Luanda e Pretoria, per la normalizzazione In Africa australe. 1 C. st. (A panini 4: -Paura dell' asse Angola-Sud Africa., di Alfredo Venturi), - CITTA, IMI CAW fftw/x-f/r