Leinì punta sull'agricoltura

 Leinì punta sull'agricoltura Leinì punta sull'agricoltura Ma attualmente gli addetti del settore sono il 4 per cento della popolazione attiva: però si è frenata la fupra dai eampi Agricoltura e zootecnia sono in costante sviluppo nella zona di Lelnl E questo il dato che emerge dal documento preliminare del l'inno alle oio zonale presentalo dalla commissione Istituita |m-r la redazione del Piano, formala da rappresentanti delle amministrazioni comunali interessate, delle forze sociali e del settore 11 docuiimiiio e diviso In due parti nella pinna si analizzano le attività agricole del territorio (zona itorgaro Torinese. Caselle. Dilli San Maurizio Canavese. Settimo Torinese e Volpianoi nella seconda si lonnulauo pr0|toslc. Da ciò che traspare dal documento, il settore primario della zona, basato essenzialmente sull'allevamento del bovini da latte e sulla coli Unzione di foraggere e cereali. in questi ultimi anni e sialo oggetto di un processo di sviiupiH)(he si e manifestato mtaverso una diminuzione dell' abbandono della campagna (attualmente gii addetti in agricoltura sono il 4 per cento della popolazione attivai, e linimento della sii|ierflcle media aziendale (9.7 ettari) (Ili agricoltori hanno ammodernalo I macchinari Impiegali e costruito stalle rispondenti alle più moderne tecniche di allevamento, gruzie anche a finanziamenti pubblici, facendo Investimenti di 480.000 lire, in inedia, per ettaro da media di Comprensorio e di iotoooi L'agricoltura e In espansione dunque e. di conseguenza, si |>ongono nuovi problemi da uflronlare (piali l'urbanizzazione dei terreni coltivati. ; inquina inculo delle aeque ■ u|m i liliali e la sanila del territorio. Le proposte. Ter quanto riguarda l'Inquinamento ambientale Ih commissione ha indlviduulo norme di prevenzione con («articolare riferitili ilio ul problemi causati dalla pista dell'aeroporto. Per Il territorio sono slate formulate proposte per lm|iedtre uno sviluppo disordinato del centri abitati e delle aree Industriali.

Luoghi citati: San Maurizio Canavese, Settimo Torinese