La guerra privata di Hackman in cerca del figlio in Vietnam

La guerra privata di Hackman in cerca del figlio in Vietnam PRIME FILM: «Fratelli nella notte» di Ted Kotcheff La guerra privata di Hackman in cerca del figlio in Vietnam FRATELLI NELLA NOTTE di Ted Kotcheff, con Gene Hackman, Robert Stack, Lean Nga LI. Avventuroso, colori, lisa 1983. Cinema Ideal. Rhodes, colonnello Usa che combatté in Corea, si rimette nel 1983 sul piede di guerra per effettuarne nel Laos una jìersonale, il cui scopo i liberare il figlio Harry, ancora prigioniero, con alcuni commilitoni, in un lager sperduto. Dati statistici, riferiti dal colonnello, informano che i dispersi americani in Vietnam furono, alla conclusione del conflitto, oltre 2000. Il giovane Harry, suppone il padre, é tra essi convinto di questo, non rassegnato alla scomparsa dell'adoralo ragazzo, sebbene da un decennio se ne siano perse le tracce, l'anziano militare va in Thailandia, dove la sua supposizione, in base a foto esibitegli, diventa certezza. Harry è vivo, dunque fa rintracciato e strappato coi compagni alla mortificante interminabile prigionia in quel campo, dimenticato ma pur esso identificato. Per realizzare l'Impresa, Rhodes si affida al finanziamento d'un ricco petroliere amico, padre anche lui d'un disperso, e assolda un selezionato commando di -falchi': sei reduci del Sudest asiatico | scampati a quell'inferno e già compagni d'armi di Harry. La prima metà del film illustra con minuzia l'addestramento guerrigliero, agli ordini di Rhodes. di tali pellacce in un terreno del Texas che puntualmente riproduce il campo laotiano da espugna- •e; la seconda metà, spettacolare e fracassano, è ovinamente dedicata alla realizzazione del folle blitz. Tre elicotteri impiegati nell' impresa; pirotecnico sfoggio di mezzi bellici sia da parte del commando sia dalle guardie del campo: la -missione', ossia la guerra privata del colonnello, ha esito posifit>o. anche se tra f prfplonlerf liberati, fantasmi umani, manca Harry, morto in antecedenza per salvare un compagno. Il regista canadese di flambo, Ted Kotcheff, appoggiato stavolta dal produttore John Militi-., conferma la mano felice nella robusta condotta d' un dispendioso film d'azione che, nelle fragorose scene belliche dell'ultima parte, è sostenuto da gagliardo ritmo visivo. Certe situazioni, peraltro, sono un po'forzate, non mancano di slittamenti retorici sia nel prospettare l'amor paterno abbinato all'amor di patria, sia nel dare spicco a battute relative ai disinganni e alle lacerazioni non cicatrizzate dovute alla -sporca* (e perduta) guerra vietnamita nella quale gli Stati Uniti si svenarono per lunghi anni. Tra gl'interpreti, idonei al ruoli come fisico e temperamento, spicca Gene Hackman nella dolente, risentita figura del colonnello. y

Luoghi citati: Corea, Laos, Stati Uniti, Texas, Thailandia, Usa, Vietnam