Una rapina-miliardo sul «Trieste-Milano»

Una rapina-miliardo sul «Trieste-Milano» Ferrovieri e passeggeri in ostaggio Una rapina-miliardo sul «Trieste-Milano» VERONA — Un gruppo di banditi ha rapinato la notte scorsa II vagone postale del treno -diretto- Trieste-Milano. Dopo avere compiuto la rapina, I malviventi — quattro o cinque — hanno fermato Il convoglio pochi chilometri prima della stazione di Verona. Porta Vescovo, e sono fuggiti lungo 1 binari. I banditi, quattro giovani a volto scoperto, due del quali annali rispettivamente di un fucile a pompa e un mitra, sono saliti — a quanto risulta da una testimonianza — alla stazione di Padova. Dopo la sosta alla stazione di Vicenza. I quattro sono entrali, armi alla mano, nel bagagliaio. Strada facendo, i banditi si erano già impadroniti di cinque ostaggi: Il capotreno, Giandomenico Scarpa. 36 anni, di Mestre (Venezia), un assistente viaggiante. Gianni Olubbone. 36 anni, pure di Mestre, un conduttore. Daniele Nlcro. 35 anni, di Milano, e ùuc viaggiatori di Trieste. Sergio Pisano, 28 anni e la moglie. Maria Antonietta, di 26 anni. Dal bagagliaio I banditi e I loro ostaggi sono passati nel vagone postale dove si trovavano Il -messaggero- Giuseppe Cardelllcchio di 37 anni di Crema (Cremona), e Oluseppe Ouarnera. 24 anni di Palermo e Oervasio Volpi, di 28 annidi Desio (Milano). Secondo la ricostruzione della polizia, tutti sono stati fatti sdraiare a terra. Al messaggero- e stato chiesto in quale sacco fossero 1 valori e, al suo rifiuto, un bandito lo ha colpito alla testa con un pugno. Cardelllcchio ò stato allora costretto a cedere ed I banditi si sono impossessati del valori. -Non sappiamo quanto abbiano portato via — ha detto l'Ispettore della ferrovia di Verona — In questo momento la polizia sta facendo l'Inventario a Milano, non ho la minima Idea di quanto ammonti Il bottino, potrebbe essere di poche lire quanto di un miliardo-.

Persone citate: Giandomenico Scarpa, Maria Antonietta, Sergio Pisano