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Per la Ferrari giornata nera a Kyalami FORMULA 1 Rosberg (Williams-Honda) emerge nelle prime prove del G.P. del Sud Africa Per la Ferrari giornata nera a Kyalami Le vetture mancano di aderenza e non sono veloci: Alboreto e Arnoux soltanto al 12* e 13' posto • Male anche l'Alfa Romeo La bandiera del Sol Levante per festeggiare il finlandese 0*1 NOSTRO INVIATO KYALAMI — La bandiera giapponese e tornala a sventolare In Formula 1. Il vessillo del Boi larvante e stalo rsposlo Ieri nel box della Williams che. dO|>o gli sponsor arabi, oslenta ora la collaborazione tecnica con la Honda, fornitrice del motori turbo. Per una Incredibile combinazione l'esposizione del drappo ha coinciso col miglior tempo ottenuto da Keke Rosberg nel primo turno di qualificazione del Oran Premio del Sud Africa. Il finlandese ha portalo la sua Williams spinta dal propulsore sei cilindri turbo Honda davanti a tulli. I piloti lirabham-Bnvw. Rcnauli. Lotus e McLaren-Porsche (ovvero il fior flore della tecnica automobilistica euro|K'a) sono siali battuti: Plquet 2". Tarnbay 3", M:«!r . il 4*... Mollo Indietro, al termine di una delle giornate più nere degli ultimi anni, la Ferrari, con Michele Alborelo relegalo In dodicesima posizioni- e René Arnoux In tredicesima. 1 due piloti di Marancllo lutano ricevuto un distacco di oltre 2" — un abisso — da Rosberg. nostra Casa ha affrontato le prove ufficiali di Kyai.iini ceni lo svantaggio di non aver |x>tuto effettuare i soliti pre-test In febbraio, pre-test che furono dominati proprio dal pilota finlandese. Ma 1 tecnici modenesi sembrano piultosto allarmati perché la 126 ci ha evidenziato una grave mancanza di aderenza, cioè di tenuta di strada, ed anche una sensibile Inferiorità nella velocità di punta. Dna vera sorpresa negativa questa, perché dopo gli ottimi tempi ottenuti da Alboreto a Rio de Janeiro si sperava in un rlsullato di gran lunga migliore. Accomunata alla Ferrari nelle dlfllcoltà anche l'Alfa Romeo, ancora più lontana in classifica (quindicesimo Cheever. sedicesimo Patrese). La Casa milanese è stala preceduta persino dalla Toleinun di Senna. Un motore rotlo |)cr Palrese. turbine clic non rendono, potenza nettamente inferiore a quella utilizzata dagli avversari. Povera Alla. 81 Insiste nel voler adoperare I turbo prodotti dalla Alfn-Avlo (magari ottimi, forse eccezionali in campo aeronautico) che non sembrano all'altezza delia situazione per la Formula 1. 6e aziende come Renault. Bmw. Porsche e Ferrari si rivolgono a dille s|ieciallzzate come la KKK o la Oarrett. ci sarà un motivo valido. O no ? lasciamo queste tristezze, torniamo al Boi Levatile. Bl sogna dire che, motore Hon da a parte, il merito della prestazione di ieri va soprat lutto a un Rosberg In grandissima forma, capace di pilotare al limile del rischio, dando spettacolo In pista. 11 finlandese ha girato, dopo un'alternanza di sorpassi con Nelson Plquet e Patrick Tambay. in l'5"127 alla media fantastica di 236.299 km/h. Un vero record che super» di 1" e 224 centesimi 11 primato del circuito stabilito nel 1982 da Arnoux con la Renault dolala di minigonne (l'6"351> e ovviamente quello dello scorso anno (Tambay con la Ferrari. In l'6"554). Da notare che Rosberg non aveva la macchina più veloce In assoluto: Il più rapido Infatti, al termine del rettilineo del box, é stato Plquet con la Brabham. Il brasiliano ha toccato 1 321 km/h: circa 10 più della Williams, 15 meglio della Ferrari e 25 oltre I limiti dell'Alia Romeo. Non a caso comunque le squadre che avevano provato In febbraio sono slate le migliori. Un po' attardata é apparsa anrhe la McLaren (T Lauda. V Prosi) ma, secondo Il pillila austriaco, si tratta soltanto di trovare la regolazione giusta per l'Iniezione elctlronlca sulla quale Influisce l'altitudine (oltre 1700 meli 1) del circuito. I.a prima giornata di qualificazione è stata caratterizzata da innumerevoli Interruzioni e ritardi. Se il tempo nuvoloso ha solo minacciato la pioggia ed II caldo non è slato eccessivo, si sono verificale diverse uscite di pista e rotture che, in mattinata, hanno latto sovente Inlcrroni|>erc le prove libere. Johnny Cecotto é finito con ut sua Toleman contro le protezioni mentre viaggiava In • quinta- piena nella parie bassa del tracciato. Cecotto ha quesl sfasciato la vellura ma é rimasto fortunatamente Illeso. Arnoux e rimasto termo due volle: prima pei i he ha azionalo involontariamente l'estintore di bordo e poi per una panne elettrica. Teo Kulil é riuscito a ottenere II quinto tempo dolio aver rollo la turbina della sua Brabham, guidando successivamente la nionoposlo avuta In prestito da Piquel. , • Oggi si scatenerà certamente un'altra battaglia fra Rosberg. Plquet e Tambay. I migliori, con 11 possibile Inserimento di altri protagonisti. Cristiano Chiavegato Ki-ke RoUierg, con la Williams-Honda turbo, ha baimi» il record di K> alami nelle prime prwc MIGLIORI TEMPI: 1) Rosberc IWIIllamsllonda) ro.V'12; 2) Plquet (Brabham-lìnivo l'05"28; 31 Tambuv (Renault) r05"58; 4) Mansell (Lotus-Renault) l'05"79; 5) Teo Fabl (Brabham-Bmw) l'05"92; 6) Warwirk (Kenault) l'06"05; 7) Lauda (MrLaren-Porschel 1W23; 8) De Angelis (Lotus-Kenaultl 1"06"30; 9) Prosi (McLaren-Porsche) l'06"823. 10) Wlnkelhock (Ats-Bmw) l'06"97; 11) I.affiti- (Wllllams-llonda) I'07"142; 12) Alboreto (Ferrari) 1"07"404.; 13) Arnoux (Ferrari) l'07"511; 14) Senna (Toleman-llart) 1*07"657: 15) Cheever (Alfa Romeo) 1W7M: 16) Patrese (Alfa Romeo) 1>08"399; 17) De Cesari* (Llglcr-Kenaull) 1W8132; 18) Cecotto (Toleman-Hart) l'09"892; 19) Ilesnault (Lizler-Rcnaultl l"09"8O9. 20) Baldi (Splrlt-llart) l'10"4S0; 21) Ghlnzanl (Osella-Alfa Romeo) l'10"829; 22) Sui cr (Arrows-Ford) l'12"227; 23) Bramile (TvrrelIFord) l'12"8233 ; 24) Bellof (Tyrrell-Ford) l'12"322; 25) Boutsen (Arrows-Ford) F12-326. Le Kant Uni l del francese Philippe Alllot e del britannico Jonathan Palmer non hanno preso parte alle prove di qualificazione per problemi al motore.