I cani randagi

I cani randagi I cani randagi Segue da pagina I depositi di Immondizia dell centri abitati e soltanto in modo sporadico ricorrono! all'uccisione di bestiame,1 pecore, capre e maiali. La: riserva di cibo è ampia, ma 1 cani selvatici arrivano alle, discariche e al bestiame molto più facilmente del lupi, perché attirano meno l'attenzione. «Nessuno dà ,l'allarme finché non ammazzano una pecora. Tutti pensano che si tratti soltanto di coni», dice Bottoni. Normalmente, le uccisioni vengono attribuite al lupi, contro 1 quali si scatena una caccia vendicativa. La competizione territoriale è un problema ancor più grave per 1 lupi perché, dopo secoli in cui venivano' uccisi dall'uomo, in Italia; hanno appreso a sopravvivere disperdendosi In piccoli gruppi per sfuggire all'av-' vistamente E' tipico che un giovane lupo o una coppia si stacchino dal branco per cercare un nuovo territorio di caccia, ma oggi lo trova-' no normalmente occupato da cani selvatici. Boltanl ritiene che i lupi siano finora sopravvissuti In Italia sempre sull'orlo dell'estinzione, ma se 1 cani bloccano la loro dispersione su aree più vaste, la soprav- ' vivenza del lupi potrebbe ridursi a un punto irreversibile. La maggiore minaccia al lupi è di tipo genetico, perché quando 1 grossi branchi di cani Inselvatichiti e randagi Vengono In, contatto con 1 piccoli gruppi di lupi, avvengono Inevitabilmente degli accoppiamenti Boltanl e 1 suol colleghi hanno documentato quattro casi di lupi femmine fecondate da cani selvatici Un cane studiato da Boitani maschi, che hanno partorito cuccioli dall'aspetto più di cani che di lupi. Oli scienziati pensano che avvenga anche l'inverso, cioè che lupi maschi ai accoppiano con cagne in calore. La preoccupazione maggiore deriva dalla disparità numerica in aumento fra 1 due gruppi, per cui l'«lnquinamento genetico» del gene del lupo potrebbe raggiungere livelli Irreversibili. •Con l'Ibridazione, 1 cani possono assorbire facilmente 1 geni del lupi e distruggere la specie cosi com'è ora», conclude il professor Luigi Boltanl. Il lupo, cioè, potrebbe sopravvivere come un animale più slmile al cane, più adattato a vivere In presenza degli uomini, ma non sarebbe più ciò che chiamiamo un lupo. Cani Inselvatichiti e randagi stanno diventando 1 nuovi predatori, questo è il vero pericolo. i Philip M.Boffev

Persone citate: Boitani, Bottoni

Luoghi citati: Italia