Giocattoli in mostra

Giocattoli in mostra Giocattoli in mostra MILANO — Doveva aprirsi il 21 marea alla Rotonda di via Besana la mostra «Come giocavamo - Giochi e giocattoli 1750-1960; ideata promossa e patrocinata da Pietro BarilXa. Ha avuto un rinvio, sembra di pochi giorni. E' già pronto invece il catalogo, curato dalla casa editrice Altnari di Firenze, con 938 schede e, 250 fotografie, quasi tutte a colori e tutte di ottima qualità. Per intenderci, sarà meglio tenere in biblioteca questo catalogo che non il catalogo del Museo del Giocattolo di Norimberga. Il catalogo comprende scritti di Paolo Franaini, Patrizia Boriato, Marco Tosa (che sono anche i curatori della mostra) e di altri specialisti come Alberto Milano, Giuliano Bianchi, Giovanni Gandini. La' tematica è vasta: bambole, soldatini, giocattoli di legno friulani, antichi giochi su carta, giochi all'aperto. Mentre mostre analoghe (come quella tenuta recentemente a Colorno) sono risultate un po' effimere (e sia pure nel senso positivo che si dà oggi alla parola), è probabile che la imminente mostra milanese diventi, grazie a questo catalogo Alinari, qualcosa di più duraturo e costruttivo. Capita rare volte, in Italia, che si studi «sul serio» tutto quello chesifa*pcr gioco-.

Persone citate: Alberto Milano, Alinari, Giovanni Gandini, Giuliano Bianchi, Marco Tosa, Paolo Franaini, Patrizia Boriato

Luoghi citati: Colorno, Firenze, Italia, Milano, Norimberga