Garcìa Lorca inedito

I sonetti scoperti a Madrid I sonetti scoperti a Madrid Garda Lorca inedito viscere, viva morte i la tua parola scritta invano attendo. E ancora nel «Sonetto dell'amore insonne»: Declina la notte, noi due. Cristallo di pena, i tu piangevi in profonde lontanante, i II mia-dolore era un gruppo di agonie i sul tuo fragile cuore di sabbia. O, più avanti, nella stessa poesia: E il sole entrò dal chiuso balcone / e il corallo della vita distese i rami i sul mio cuore di morte. E" un amore tragico, che non dà tregua nel tormento; è passione divoratrice contro la quale nulla può la prudenza dell'autore: Questa luce, questo fuoco che divora. I Questo grigio paesaggio che mi circonda, i Questo dolore per una idea sola, i Quest'angustia di cielo, di mondo e di ora. L'ossessione accresce nel versi successivi: Questo peso del mare che mi scuote, i Questo scorpione che nel mio seno dimora, i ..£ anche se cerco l'alta prudenza i mi offre il tuo cuore una distesa t con cicuta e passione d'amara sapienza (dal Sonetto «Ferite d'amore»). Tutti i testi sono abitati da un'aria triste e cupa, da una spede di paura: paura di perdere l'amore, paura dell'assenza: Ho paura di perdere lo splendore i dei tuoi occhi di statua e la cadenza / che mi lascia di notte sulla guancia i la solitaria rosa del tuo respiro. La paura diventa timore per la separazione: ...Non lasciarmi perdere ciò che ho avuto i e orna le acque del tuo fiume i con foglie del mio Autunno straniato. («Sonetto del dolce lamento»). Confluiscono In questi versi molti richiami classici. Da Góngora e Quevedo che ha dato celebri sonetti d'amore alla,letteratura spagnola. Lorca stesso confessò di volere seguire 1 Sonetti di Shakespeare. Il neoplatonismo omossessuale shakespeariano è molto lontano dal clima del poeta di Oranada, ma entrambi gli autori si ritrovano nell'angustia e nell'ossessione del loro amore difficile. Questi sonetti nulla di nuovo aprono suU'ormal definitivo e alto lascito del poeta spagnolo. Al di là di alcuni passi che avrebbero ancora richiesto la revisione dell'autore, essi rivelano tutto 11 Lorca maturo, 11 Suo idearlo, la maestria formale con le sue metafore drammatiche, segnate tutte dal polo del dolore: colombe in catene, voce di gelo, dalia di pena, assassinio di fiori, anima morsa, ecc. Sono, per sventura, le ultime cose di Lorca. Garda Lorca Alelxandre, Neruda (che 11 definì «di incredibile bellezza»). L'autore stesso, parlandone, 11 aveva definiti dell'amore oscuro, forse perché uno di essi iniziava: Ah, voce segreta dell'amore oscuro i pecora senea lana, ah ferita! i ago di gelo, ah, camelia sommersa! i ah, corrente senea mare, città senea muro!. Molto si è insinuato su questo tema dell'amore oscuro, volendovi leggere una metafora dell'omosessualità del poeta; omosessualità che aveva venato molte sue composizioni, fra cui Lamento per la morte di Ignudo Sdnchee Mejia e, piti scopertamente, l'Ode a Walt Whttman. Questo tema deve avere sicuramente giocato nel titolo, accanto ad un altro ben più drammatico: quello dell'amore che fa soffrire, che è tortura, carcere, oscurità, morte. Il binomio dell'amore come morte è fra i più dassid nelTIdearlo torchiano, come appare dal «Sonetto della lettera»: Amore delle mie Giuliano Sorta

Persone citate: Mejia, Neruda, Quevedo, Shakespeare, Walt Whttman

Luoghi citati: Madrid